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Il secondo capitolo della saga di Alan Moore e Kevin O'Neill, in cui i cinque iconici eroi vittoriani dovranno fronteggiare una minacciosa invasione aliena.
«Se quella cosa è davvero un altro "mondo", allora...»
«Credo che dobbiamo temere il peggio e agire di conseguenza.»
Il secondo volume della saga degli eroi vittoriani, capolavoro di Alan Moore e Kevin O'Neill, è improntato alle rivelazioni sul mondo narrativo di Herbert George Wells, l'autore della Guerra dei mondi. I marziani invadono il Surrey, e non si fermeranno lì! Tocca a Mina Murray, Allan Quatermain, il Capitano Nemo, Griffin l'uomo invisibile e Mister Hyde affrontare la situazione, sotto il comando dello sfuggente Campion Bond e del mefistofelico Professor Moriarty, il nuovo "M" dello spionaggio inglese! Una storia mozzafiato, ritmata in modo impareggiabile, un autentico manuale di narrazione a fumetti. Imperdibile, soprattutto in questa nuova edizione in grande formato, riveduta e corretta.>
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Secondo capitolo della saga. Riprende in maniera quasi pedissequa la trama de La guerra dei mondi di Wells, assieme a qualche spunto narrativo tratto da L'isola del dottor Moreau. E il secondo e ultimo volume con protagonisti tutti i 5 gentlemen vittoriani e l'ho trovato più coinvolgente del primo e con un ritmo decisamente più frenetico e accattivante del primo. Molto divertente anche l'omaggio a inizio capitolo a John Carter e a Gullivar, i due eroi dei romanzi "marziani" degli inizi del '900. Nell' Almanacco del viaggiatore sono rimasto strabiliato dalla straordinaria ampiezza e profondità delle citazioni di Moore; in pratica, soprattutto nel campo della letteratura horror, è una biblioteca ambulante (ha persino citato Casa di Foglie, all'epoca appena pubblicato!). Un unico appunto mi sento di fare: l'Almanacco era decisamente troppo lungo da leggere! Dopo un po' stanca; io l'ho finito solo grazie alla curiosità di scoprire le nemmeno troppo velate citazioni. Tuttavia alla fine della lettura di quasi tutto il ciclo degli straordinari gentlemen sono giunto alla conclusione che questo è comunque sia un Moore minore rispetto al mostro sacro della letteratura in senso lato e non solo fumettistica che ha partorito l'immenso e inarrivabile From Hell.
Dalla quarta di copertina: "Cinque avventurieri usciti dai romanzi dell'età vittoriana, riuniti per combattere una minaccia venuta da un altro pianeta, con intenzioni bellicose. Nasce un patto tra eroi destinato a fare epoca." Come nel primo volume, la coppia Alan Moore e Kevin O'Neill è riuscita a iptotizzarmi, probabilmente un pizzico in più rispetto a quello precedente: Tanto steampunk nel Vol.2 grazie alla presenza di questi alieni provenienti da Marte (i "popoli di altre terre", citando il titolo del secondo capitolo). Dove ci sono alieni, inutile dirlo, si vince facile con il sottoscritto. In buona sostanza...Ci risiamo: Tanti pro e contro, ma c'e sempre quella goccia che fa traboccare il vaso. La graphic novel riesce a tenerti inchiodato, pagina dopo pagina. Dai vari colpi di scena a un risvolto sentimentale passando anche per degli animali antropomorfi. Un volume che non ha bisogno di spiegazioni. Come spesso accade, parlano i disegni e le trame per loro. Peccato, com'era accaduto al primo volume, per il racconto narrato "L'almanacco del nuovo viaggiatore", a fine storia. Ho provato, vi giuro...ho provato a concentrarmi anche questa volta a leggerlo tutto ma è stato più forte di me. Dovrebbero escluderli nelle prossime ristampe, parere mio. Ho visto che esiste un terzo volume. Mi spiace, ma mi fermerò al secondo . Racconto a parte, la trama e le vignette sono da cinque su cinque. Alan Moore è sempre una garanzia e su questo non ci piove.
Ho trovato questo secondo volume decisamente inferiore al primo. Inizia in modo avvincente con una storia che si incentra su un’invasione aliena e prendendo a piene mani dal classico “La guerra dei mondi” di Wells. Purtroppo l’approfondimento dei rapporti tra i personaggi principali a cui viene dedicata gran parte del volume è, a mio modo di vedere, poco riuscito. Perde inoltre quella formula ben riuscita di mix tra umorismo e azione che aveva caratterizzato il primo volume, inserendo piuttosto forzatamente sessualità esplicita e violenza gratuita. Si riprende con un finale soddisfacente ma non continuerò la lettura con i successivi volumi. Non mi ha infine convinto la parte finale esclusivamente narrata volta ad approfondire il mondo del fumetto. Benché la premessa sia interessante l’ho trovata eccessivamente prolissa e pesante, non riuscendo a finirla. Risulta inoltre di difficile lettura essendo scritta con caratteri molto piccoli e interlinea minima. Sempre molto curata quest’edizione italiana edita da Bao Publishing.
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