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Leda e Giove, canto estemporaneo di Francesco Gianni con metro e rime obbligate. Proposto in Siena il dì 12 agosto 1795 - Francesco Gianni - copertina
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Leda e Giove, canto estemporaneo di Francesco Gianni con metro e rime obbligate. Proposto in Siena il dì 12 agosto 1795
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Leda e Giove, canto estemporaneo di Francesco Gianni con metro e rime obbligate. Proposto in Siena il dì 12 agosto 1795 - Francesco Gianni - copertina
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Descrizione


Firenze, ad istanza di un gentiluomo senese (in fine: per Gaetano Cambiagi stamp. grand.), 1795, in-8, br. fittizia, pp. 48. Manca il ritratto dell'autore in antiporta. Alle pp. 3-4: "Legislazione poetica estemporanea". Fioriture diffuse. Scarabocchi e macchiette di inchiostro (antichi) ad alcuni margini bianchi.
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Dettagli

3-4: "Legislazione poetica estemporanea" p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2560350193879

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(Roma 1750 - Parigi 1822) poeta italiano. Costretto a fuggire da Roma nel 1799 perché accusato di giacobinismo, partecipò alla repubblica cisalpina e si stabilì infine a Parigi, sotto la protezione di Napoleone, da lui celebrato in versi encomiastici. Fu uno dei più famosi improvvisatori, in un’epoca in cui la poesia estemporanea aveva grandissima voga. Varie le edizioni dei suoi componimenti (Versi estemporanei, 1794; Poesie, 1795; Raccolta delle poesie, 5 voll., 1807-08, e, postuma, 1827).

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