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Lamiel - Stendhal - copertina
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Descrizione


In 8, cm. 12 x 18, pp. 221 + (3) . Brossura editoriale, sovraccoperta illustrata con normali segni d'uso che si evinziano in modo particolare ai bordi della copertina con lievi spellature. Leggere bruniture alla prima e ultima pagina bianca. Conservata fascetta editoriale. In condizioni molto buone. Prefazione di Paul Valery. La curiosita' di questo romanzo risiede nel fatto che Stendal mette in caricatura Prosper Me'rime'e nel personaggio di "Amadeus", dopo che la loro amicizia si era guastata, volendo sottolineare la pedanteria dell'ex amico.
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Dettagli

1944
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2568812578592

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Stendhal

1783, Grenoble

Pseudonimo di Henri Beyle. A sedici anni si trasferisce a Parigi dove si impiega al ministero della Guerra. Nel 1800 raggiunge l'armata napoleonica in Italia e lavora come impiegato nell'amministrazione imperiale, viaggiando in Germania, Austria e Russia. Dopo la caduta di Napoleone si stabilisce in Italia, abitando soprattutto a Milano. Torna a Parigi nel 1821, vive collaborando a riviste con articoli di critica artistica e musicale. Dopo la rivoluzione del 1830 e l'avvento di Luigi Filippo viene nominato console a Civitavecchia. Muore a Parigi. Le sue opere principali sono: "Considerazioni sull'amore" (1822), "Il Rosso e il Nero" (1830), "La Certosa di Parma" (1839), "La Badessa di Castro" (1839), "Vita di Henry Brulard" (1890), "Ricordi d'egotismo" (1892), "Lucien Leuwen" (1894).

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