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Indubbiamente spettacolare, l’ideale prosecuzione del film diretto da Spielperg nel ’93
Ventidue anni fa John Hammond ha fatto un sogno: un parco a tema dove i visitatori di tutto il mondo potessero fare esperienza dell'emozione e del brivido di vedere dei veri dinosauri. Oggi il suo sogno è finalmente diventato realtà.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Dopo 22 anni del fallito tentativo di Jurassic Park, la compagnia multinazionale InGen ha deciso di riaprirlo definitivamente col nome di Jurassic World. Il suo padrone (segno dei tempi) è l’indiano Simon Masrani (Irrfan Khan, quello di Pi), che ha deciso d’incorporare delle novità al progetto originario. E la principale è la sperimentazione genetica per creare specie nuove il che genera il rischio che, atteggiandosi a Dio, l’uomo manipoli la natura. E questo provoca il caos, come predetto dal matematico Malcolm. Queste sono le premesse di due ore di adrenalinico svago. Alla stregua del Godzilla giapponese, la soluzione dovrà essere fra soggetti della stessa specie. Innanzitutto, perché l’intelligenza umana non ce la fa contro l’intelligenza animale e tanto meno contro la sua forza. Un film di fattura impeccabile, con intrattenimento assicurato, bambini in pericolo e qualche momento di riflessione. Infatti, c’è da pensare che non solo sia pericoloso giocare con la genetica, ma pure col “mondo logico” in cui si muovono gli animali coi quali conviviamo. Una spaccatura in quell’equilibrio porta al disastro, come ha già mostrato Alfred Hitchcock ne Gli uccelli.
Questo quarto capitolo ha il grande merito di cancellare l'orrendo Jurassic 3. E' vero che non ci sono delle grandissime innovazioni ma finalmente si ritorna ad un ritmo serrato, a effetti speciali degni di nota e ad una trama che regge. Vincent D'Onofrio è sempre un valore aggiunto per le pellicole che interpreta.
Certo, gli effetti speciali ci sono, l'avventura c'è, gli elementi che ci aspettiamo da un film sull'isola dei dinosauri ci sono. Ma manca l'originalità del primo capitolo della serie. E gli attori non sono molto bravi. Bello, ma non entusiasmante.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un sequel insperato che si riallaccia all'originale: suspense garantita e 3D all'altezza del compito
Trama
Sono trascorsi 22 anni dagli eventi di Jurassic Park e dall'incidente occorso allora, durante i quali a Isla Nublar, al largo di Costarica, si è sviluppato il progetto di John Hammond. Il parco dei divertimenti con i dinosauri come attrazioni è ora una realtà che attira orde di visitatori, ma il management della Masrani Corporation non si accontenta. Consapevole che il suo pubblico chiede sempre di più, il CEO Simon Masrani finanzia un progetto che prevede la generazione, attraverso incroci genetici, di una nuova specie di dinosauro, mai esistita prima. Il suo nome è Indominus rex, la sua caratteristica principale quella di unire la ferocia delle lucertole carnivore e un'intelligenza molto più sviluppata. Ma qualcosa sfugge al controllo dei gestori del parco e Indominus rex diventa una minaccia letale per i 20 mila visitatori di Jurassic World.
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