L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2013
Anno edizione: 2013
Indice
Elenco delle abbreviazioni
Metodologia di analisi
Prefazione di Emma Bonino
Introduzione. La nuova grammatica della cooperazione di Luca De Fraia
Parte prima
L’Italia e la coerenza delle politiche ai fini dello sviluppo:
migrazioni e biocarburanti
1. Migrazioni e sviluppo: un impegno rimosso
Teoria e prassi dell’Unione Europea/La grande rimozione dal dibattito pubblico italiano/L’allineamento delle politiche italiane con quelle europee in tema di migrazioni/Le rimesse: strumento incisivo di sostegno allo sviluppo/Un focus sulla cooperazione con i paesi terzi in materia di lotta all’immigrazione irregolare/Le politiche migratorie italiane in relazione alle politiche di coerenza per lo sviluppo/Conclusioni/Raccomandazioni
2. I biocarburanti: un caso di (in)coerenza delle politiche
I biocarburanti nel quadro della Policy Coherence for Development dell’Unione Europea/L’impatto dei biocarburanti sulla crescita dei prezzi alimentari/I biocarburanti e la corsa alla terra: il land grabbing/La sostenibilità sociale dei biocarburanti/La sostenibilità ambientale dei biocarburanti/L’Unione Europea rivede la sua politica su biocarburanti
e iluc/Luci e ombre dal voto al Parlamento europeo/La posizione del governo italiano/Conclusioni/Raccomandazioni
Parte seconda
L’identikit dell’aiuto italiano
3. La cooperazione vista da vicino
Quanto vale l’aiuto italiano/Le scelte dell’Italia per la cooperazione internazionale/La cooperazione allo sviluppo del ministero degli Affari esteri nella legge di stabilità 2013/La Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo e i contributi alle ONG: il verdetto della Corte dei Conti/Riforma delle procedure del ministero Affari esteri per l’allocazione delle risorse/Dove vanno gli aiuti italiani?/I settori di intervento/La frammentazione settoriale dell’aiuto italiano/I canali dell’aiuto italiano/Contributi dell’Italia alle organizzazioni internazionali/L’Italia, le banche e i fondi multilaterali di sviluppo/La cooperazione allo sviluppo dell’Unione Europea/L’aiuto pubblico allo sviluppo che ritorna nelle imprese italiane: l’aiuto legato/Il “peso” del debito dei paesi donatori/L’aiuto spendibile dell’Italia/La volatilità dell’aiuto italiano/Conclusioni/Raccomandazioni
Considerazioni finali di Marco De Ponte
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore