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Anno edizione: 2000
Anno edizione: 2010
Questo piccolo libro risponde a una doppia esigenza. Da un lato esso e' una sfida. Un giovane studioso torinese, Bruno Puntura, appassionato di poesia classica, si e' cimentato con i Proverbi (e più precisamente con la sezione "Insegnamenti") del Canzoniere sacro di Jehudah Halevi (1075 ca. - 1141): un grande poeta ebreo-spagnolo, un vero e proprio classico della letteratura occidentale. Non un'edizione critica, ma una libera versione nella lingua dei nostri giorni. D'altro lato questo libretto vuole essere anche un omaggio, tardivo, ma - per diverse ragioni - non meno urgente, ad un illustre semitista dell'Ottocento italiano, una gloria dimenticata dagli stessi ebrei piemontesi: Salvatore De Benedetti (1818 - 1891). Originario di Novara, formatosi presso il Collegio Foa di Vercelli, coraggioso combattente nelle guerre d'indipendenza, primo docente universitario di lingua e letteratura ebraica, del Canzoniere di Jehudah Halevi Salvatore De Benedetti curo' nel 1871 una memorabile edizione, ancora oggi insuperata, un vero e proprio monumento della filologia ebraico-italiana. Un omaggio, dunque, alla memoria di uno studioso purtroppo caduto in oblio, un ricordo del suo rigoroso metodo di ricerca, ma insieme anche un segno di fiducia accordato ad un giovane che ha cercato di rendere nella lingua dei nostri giorni la prosa ottocentesca di De Benedetti. Un modo, ci si augura non convenzionale, di guardare al futuro senza dimenticare il passato.
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