L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 4,09 €
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ricostruzione della misteriosa morte del regista e produttore Thomas Ince, ufficialmente causata da un malore occorsogli a bordo dello yacht “Oneida” di proprietà del magnate della stampa W.R. Hearst, durante una crociera da San Pedro a San Diego nel novembre del 1924. Gli altisonanti nomi dei passeggeri dell’Oneida (Hearst, Chaplin, la regina del gossip Louella Parsons, l’attrice Marion Davies, la scrittrice Elinor Glyn), la presunta relazione tra Chaplin e la Davies, amante di Hearst, le approssimative e sbrigative indagini degli inquirenti, tutto concorse a far della vicenda uno dei più chiacchierati episodi di cronaca riguardanti la sfrenata Hollywood degli anni ‘20. Bogdanovich descrive il clima frivolo e ipocrita dell’ambiente cinematografico nell’epoca dello Star System, contrassegnato da vizi, eccessi e stravaganze dei divi che solo la crisi del ’29 e il Codice Hays riporteranno almeno apparentemente alla disciplina, sullo schermo e nella vita privata (per approfondire la questione degli scandali che costellarono l’era del Divismo – oltre al caso dell’Oneida vi furono episodi come l’assassinio del regista William D. Taylor, il tragico party di “Fatty” Arbuckle o la morte per abuso di morfina dell’attore Wallace Reid – rimando al libro “Hollywood Babilonia” di Kenneth Anger, spesso accusato di sensazionalismo ma sicuramente interessante). Buona prova del cast, in particolare Kirsten Dunst (M.Davies) e Edward Herrmann (Hearst), ed efficace la regia di Bogdanovich, mentre la sceneggiatura di Steven Peros si basò su un precedente lavoro dello stesso Peros e su confidenze fatte a Bogdanovich da Orson Welles, che a sua volta era venuto a conoscenza di vari retroscena sulla morte di Ince dallo sceneggiatore Charles Lederer, nipote della Davies.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore