L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Grazie alla pazienza e alla tenacia dei figli, che ricostruirono l'opera partendo dagli appunti originali (l'autore decise di bruciare il libro originale, e scrisse che fu la cosa migliore che fece nella sua lunga carriera di scrittore, dichiarandosene mai pentito) torna alla luce quello che Guareschi vide, sentì e fece nei quasi due anni di internamento nei lager tedeschi. Una bella testimonianza delle vicende di 600.000 militari italiani che decisero di non collaborare con i Nazisti o con la Repubblica Sociale dopo l'8 Settembre. Guareschi riporta i racconti dei suoi colleghi di prigionia (ricostruendo in questo modo cosa successe in Grecia, Yugoslavia, Russia dopo la caduta del fascismo), le vicende dei diversi campi nei quali fu prigioniero (tra i suoi compagni l'attore Gianrico Tedeschi che recitava Pirandello per dare un poco di sollievo ai suoi commilitoni), i diversi ruoli che ciascun internato scelse o subì. Grazie ad una volontà ferrea ("non mi uccidono neanche se mi ammazzano") riesce a tornare in un'Italia che capisce subito non ha imparato la lezione.Sarebbe bello che parti di questo libro fossero riportate come lettura nei libri di storia delle scuole medie. Per dimostrare (ancora una volta) che anche con lo humor si può riflettere.
Un diario di resistenza che va letto come testimonianza dimenticata di una particolare forma di prigionia. Il testo è lungo e occorre una buona dose di pazienza per leggerlo; quello che ne esce fuori è un Giovannino al limite della sopportazione, che cerca di sopravvivere con una buona dose di ironia e con la speranza di un domani tra i suoi cari, di nuovo a casa.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore