L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
scheda di Bardi, M., L'Indice 1989, n. 2
Non è facile collocare la controversa e discussa figura di Pietro Fortini (nato intorno al 1500 e morto nel 1562) nella vasta dialettica letteraria della Siena cinquecentesca. La biografia dello scrittore è lacunosa e l'opera, che si inserisce nel solco tracciato da Boccaccio e Sabadino degli Arienti, si articola in modo complesso rivelando un'innegabile originalità. Viene ora pubblicata la prima edizione attendibile del novelliere, dopo quella uscita per la "Bibliotechina grassoccia" del "Giornale di erudizione" nel 1888-1905. Si tratta della prima parte dell'opera di Fortini ("Le giornate"), in cui, sulla falsariga del "Decameron*, cinque donne e due uomini si incontrano in un giardino e passano il tempo raccontando novelle e componendo versi di matrice petrarchesca. Ci auguriamo che esca presto anche la seconda parte dell'opera ("Le notti"), in cui la fisionomia dell'opera si trasforma tramite l'inserimento di rime, commedie e farse, dispute scherzose e giochi di società. I temi delle vicende narrate non sono certamente inediti (la satira contro il villano, la polemica contro il clero, i fiorentini e gli spagnoli) ma la volontà di sperimentare vecchi clichés raggiunge talvolta effetti di notevole comicità. L'adulterio, che è spesso al centro delle novelle, è reso possibile da scambi, ingenuità ed equivoci; erotismo e oscenità costituiscono la cifra caratteristica della narrazione di Fortini, alla ricerca continua di quei fatti di cronaca strani, abnormi e macabri in grado di variare il repertorio del genere letterario.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore