Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 9 liste dei desideri
Europa in movimento. Mobilità e migrazioni tra integrazione europea e decolonizzazione, 1945-1992
Disponibilità immediata
18,75 €
-25% 25,00 €
18,75 € 25,00 € -25%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,75 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Nani
25,00 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità in 15 giorni lavorativi disponibilità in 15 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,75 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Nani
25,00 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità in 15 giorni lavorativi disponibilità in 15 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Europa in movimento. Mobilità e migrazioni tra integrazione europea e decolonizzazione, 1945-1992 - copertina
Chiudi
Europa in movimento. Mobilità e migrazioni tra integrazione europea e decolonizzazione, 1945-1992

Descrizione


Dopo la seconda guerra mondiale l'Europa occidentale ha affrontato due processi che ne hanno cambiato volto e natura: la decolonizzazione e la creazione dello spazio comunitario. Nei tre decenni successivi al 1945, tutti gli stati europei che erano giunti al conflitto come potenze coloniali dovettero affrontare la scomparsa degli imperi e ripensare il proprio ruolo nel contesto mondiale. Nello stesso periodo, alcuni di questi stati furono tra i promotori di un processo che spingeva a superare l'idea della sovranità nazionale, per dare vita a un nuovo soggetto sovranazionale. Entrambi i percorsi furono accomunati e caratterizzati dal fenomeno delle migrazioni: la decolonizzazione sollecitò consistenti spostamenti dai contesti extracontinentali verso l'Europa, mentre il processo di unificazione e integrazione europea vide nella libertà di circolazione dei cittadini all'interno del continente uno degli obiettivi e simboli dell'unificazione stessa. Questo volume indaga come la questione migratoria contribuì a definire la storia, le pratiche e le identità nella nuova Europa postbellica, ricostruendo in che modo la questione della mobilità interna sia entrata nelle politiche dei partiti e delle istituzioni europee e affrontando in chiave comparativa la gestione delle «migrazioni di rientro» dalle ex colonie.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2018
19 aprile 2018
279 p., Brossura
9788815274106
Chiudi

Indice

Introduzione, di Valeria Deplano e Alessandro Pes
PARTE PRIMA: La questione della mobilità nel processo di integrazione europea
L'Europa comunitaria e le migrazioni: elementi di rottura e continuità, dal secondo dopoguerra ai nostri giorni, di Giuliana Laschi
Le proposte della Conferenza sociale del Movimento europeo di Roma del 1950 sull'organizzazione e la tutela del lavoro migrante in Europa, di Andrea Becherucci
I socialisti europei, la libera circolazione dei lavoratori e i flussi migratori dall'estero nelle prime comunità europee, di Brian Shaev
Le interpretazioni sulla nascita dell'Europa di Schengen, di Simone Paoli
PARTE SECONDA: Migrazioni e decolonizzazione dell'Europa postbellica
Colonialismo di ritorno: i rimpatriati dalle ex colonie italiane e la questione del lavoro, di Alessandro Pes
Pieds-Noirs: senza patria e senza storia, di Patrizia Audenino
Un viaggio di solo ritorno: migrazione e rientro degli italiani in Africa. Il caso di Tunisia e Libia, di Francesca Fauri e Donatella Strangio

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore