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Anno edizione: 2020
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Ho regalato questo libro a mia madre ma l'ho divorato prima io. L'ho trovato indispensabile nel comprendere molti aspetti della vita di Gesù, attraverso verità storiche legate ai personaggi del Vangelo. Bonhoeffer si rivolge alla Germania e a tutti noi per spigarci cosa deve fare il Cristiano nella sua vita.
Dietrich Bonhoeffer, teologo luterano, venne condannato a morte per ordine di Hitler, quando era nel campo di concentramento di Hossenburg. Questo saggio è un saggio importante e interessante. Alcune considerazioni: non è l’uomo che deve andare verso Dio, bensì è Dio che viene verso l’uomo. L’uomo deve farsi vaso vuoto: "Se l’uomo e Dio devono incontrarsi, allora c’è una sola via, la via di Dio all'uomo. Si spengono tutte le pretese, l’onore spetta solo a Dio. Egli concede come sovrano la sua grazia, a chi vuole. Lui è il vasaio, noi il vaso come dice Paolo”. E ancora; “Dio giunge all'uomo, che a Dio non può offrire altro che uno spazio vuoto, e questa cavità, questo vuoto si dice nel linguaggio cristiano ‘fede’ “. Dio ha bisogno di vuoto; l’uomo per accogliere la sua luce deve essere vaso vuoto, non il vaso pieno dei ricchi, dei colti, dei filosofi e dei teologi. E quale vaso è più vuoto di quello dei bambini? “In verità vi dico: se non cambiate vita e non diventate come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli”. Ovvero “la luce dell’eternità su chi è eternamente ignorato, umiliato, debole, ignobile, misero, oppresso, disprezzato…è qui che la luce si diffonde dall'eternità sulla massa che lavora, soffre e pecca…la parola della grazia si arresta davanti alla casa dei sazi, dei sapienti, dei ricchi”. E, poi, c’è la croce; Gesù, che è l’amore di Dio, è venuto incontro all'uomo fino alla morte sulla “croce dei criminali “, per condividere la tragedia della morte e annunciare la resurrezione.
Recensioni
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