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Acquistato tramite IBS e letto durante l'estate 2020, "Etica animale" di Lintner è stato pubblicato per la prima volta in tedesco nel 2017, con il titolo "Der Mensch und das liebe Vieh. Ethische Fragen im Umgang mit Tieren", che non rispecchia quello dell’edizione italiana del 2020 nella traduzione di Valentino Maraldi. Lintner ha articolato il suo lavoro in quattro parti: 1. Questioni fondamentali sulla concezione della natura. 2. Questioni filosofiche fondamentali di etica animale. 3. Campi concreti di azione. 4. Etica della concreaturalità. Tutto è preceduto da una prefazione autobiografica (forse un po’ fuori posto) e da un’introduzione di una ventina di pagine. Il volume raccoglie anche i contributi di Christoph Amor e Markus Moling. Il primo ha trattato "Il problema del male e della sofferenza nella natura" e ha affrontato la questione "Gli animali vanno in cielo?". Il secondo ha presentato le "Posizioni fondamentali di etica animale nella filosofia attuale" e ha dedicato un capitolo all’ "Etica della caccia". L’opera di Martin Lintner è un bel libro di etica animale. È utile non solo per comprendere la straordinaria ricchezza del mondo animale, ma anche per imparare a relazionarsi con gli animali, amarli e rispettarli in una modalità corrispondente alla loro natura. La prima parte dell'opera, quella che ho ritenuto la più originale ed interessante, non è di facile comprensione per chi difetta di conoscenze biblico-teologiche. Personalmente ho trovato utilissimi anche i numerosi rimandi bibliografici, che si trovano nel libro (moltissimi in lingua tedesca), perché sono come tante finestre che si aprono su un universo sconosciuto, stimolano la curiosità e invitano alla ricerca e all’approfondimento. Ho recensito questo libro anche sul mio blog. Segnalo un errore, certamente di stampa, a p. 42 dove la morte di Hans Jonas è collocata nel 1933 invece che nel 1993.
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