L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
«In questo saggio si usano categorie psicologiche, poiché sono diventate categorie politiche. Le tradizionali linee di demarcazione tra psicologia da un lato e filosofia politica e sociale dall'altro, sono state rese antiquate dalla condizione dell'uomo della nostra epoca: processi psichici un tempo autonomi e identificabili vengono assorbiti dalla funzione dell'individuo nello stato - dalla sua esistenza pubblica. Problemi psicologici diventano dunque problemi politici.»
Eros e civiltà , uno dei libri piú noti di Marcuse, sviluppa le premesse della filosofia sociale di Freud, secondo cui civiltà e felicità sono incompatibili per un motivo profondo: il progresso è fondato sulla repressione degli istinti, cioè vive della rinuncia alla felicità, della sottomissione di Eros. Partendo dalle premesse freudiane, e tenendo conto dell’esperienza marxista, Marcuse si chiede se non sia lecito prospettare all’uomo la possibilità di una società non repressiva, nella quale all’ingannevole benessere del consumo faccia seguito la felicità dell’Eros ritrovato. Questa edizione è preceduta da una «prefazione politica» dell’autore.
Indice
«In questo saggio si usano categorie psicologiche, poiché sono diventate categorie politiche. Le tradizionali linee di demarcazione tra psicologia da un lato e filosofia politica e sociale dall'altro, sono state rese antiquate dalla condizione dell'uomo della nostra epoca: processi psichici un tempo autonomi e identificabili vengono assorbiti dalla funzione dell'individuo nello stato - dalla sua esistenza pubblica. Problemi psicologici diventano dunque problemi politici.»
Eros e civiltà, uno dei libri piú noti di Marcuse, sviluppa le premesse della filosofia sociale di Freud, secondo cui civiltà e felicità sono incompatibili per un motivo profondo: il progresso è fondato sulla repressione degli istinti, cioè vive della rinuncia alla felicità, della sottomissione di Eros. Partendo dalle premesse freudiane, e tenendo conto dell'esperienza marxista, Marcuse si chiede se non sia lecito prospettare all'uomo la possibilità di una società non repressiva, nella quale all'ingannevole benessere del consumo faccia seguito la felicità dell'Eros ritrovato. Questa edizione è preceduta da una «prefazione politica» dell'autore.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore