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«Si può tranquillamente affermare che in queste lettere si ritrova ogni aspetto di Conrad, dalla più insignificante idiosincrasia – e ne aveva molte! – alla più impegnata presa di posizione sul mistero dell’universo e alla più vibrante difesa della sua arte e del suo metodo narrativo.» – Dall'introduzione di Alessandro Serpieri
«Nell’epistolario 1885-1924 c’è tutto il tormento di vent’anni di precaria carriera letteraria, i conseguenti stenti economici, le incomprensioni (ma anche le amicizie) con i colleghi scrittori.» – Piero Melati, Robinson - la Repubblica
«C’è – diciamo – una macchina. Si è evoluta (sono severamente scientifico) da un caos di frammenti di ferro e guarda! – sferruzza. Ci sferruzza a dritto e rovescio, nella vita e nella morte. Ha sferruzzato tempo, spazio, dolore, morte, corruzione, disperazione e tutte le illusioni – e niente ha importanza. Ammetto comunque che talvolta è divertente guardare questo spietato processo.»
Con questo libro colmiamo una inspiegabile lacuna nel panorama editoriale italiano. Joseph Conrad (1857-1924) è uno scrittore che ha lasciato il segno su intere generazioni di lettori e dato luogo a tutta una serie di trasposizioni cinematografiche - citiamo su tutte quella ormai leggendaria di Cuore di tenebra in Apocalipse now. Ma celebri anche quelle da Lord Jim, La linea d'ombra, L'agente segreto ecc. Il suo epistolario è ricchissimo ed è all'altezza di altri celebri scambi di lettere come quello di un Flaubert o di un Henry James. Attraverso le sue lettere, indirizzate sia ad amici intimi che a letterati o operatori del mondo editoriale, esce fuori come un'ulteriore e prodigiosa opera letteraria la sua visione del romanzo e della vita, dell'amore e della politica, in una molteplicità di registri che passa dal giudizio più sferzante all'ascetica considerazione sapienziale sulle sorti dell'umanità. Il volume si divide in due blocchi: uno curato dal grande anglista Alessandro Serpieri che va sotto il titolo di Epistolario, il secondo, curato da Simone Barillari (che sta curando il Meridiano di Conrad per Mondadori), che va sotto il titolo di Nuove lettere e contiene testi finora assolutamente inediti in italiano.
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