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Le rose ti ricorderanno che bisogna tagliare l' amore e che il tuo volto passerá come la Grecia e Roma.(«Epigramas».Ernesto Cardenal.1961)
Gli "Epigramas"(1961,ma scritto negli anni precedenti)intrecciano il tema amoroso con la lotta politica contro il dittatore Somoza.Raccoglie nella forma piu'immediata e tagliente l'esperienza del poeta nicaraguense Cardenal,anch'esso molto amato dalla mia compagna di vita dell' Honduras Caroll Gisselle Aceituno Castillo. Secondo quanto afferma,le com/posizioni qui riunite sono state scritte tra il 1952 e il 1957.Sono quindi anteriori alla crisi religiosa. La forma classica,ispirata soprattutto a Catullo e a Marziale,serve a disciplinare l'impatto violento di avvenimenti ancora brucianti.Ma essa non attenua la durezza implacabile della denuncia,che assume anzi toni solenni e incalzanti.Si pensi al ritratto allucinante in cui "Somoza scopre la statua di Somoza allo stadio Somoza".Un bel gioco di parole ove ogni mistificazione del potere crolla,di fronte all'affermazione provocatoria e spudorata: "Ho eretto questa statua perche' io so che la odiate!".Somoza e'il cattivo genio di queste com/posizioni che trascorrono dal tono satirico all'incubo ossessivo.La sirena che suona nella notte oscura:" Non e'incendio,ne'morte/E' solo Somoza che passa!".Ma in altre liriche preziose al tema squisitamente politico subentra quello amoroso.Il poeta si rivolge a Claudia,alla quale si presenta in termini fortemente autoironici. La invita a stare ben attenta ai suoi gesti quando si trova con lui, perche'sono destinati ad essere tutti immortalati.Altrove si abbandona all'evocazione sognante di un momento felice,travolto dal tempo e dal gioco delle alternanze che caratterizza costantemente la vita.Cosi'la panchina sotto l'albero,che ha visto scorgersi scene d'amore,oggi e'vuota,ma forse e'"occupata da un'altra coppia che non siamo noi".Oppure le rose rosse,simbolo poetico universale del carattere effimero dell'amore e della vita stessa,sono il veicolo di un messaggio che si svolge attraverso un intreccio sapiente:"I miei versi ti ricorderanno che i volti delle rose assomigliano al tuo.."
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