Nato a Tel Aviv da genitori di origine ebraico-romena che erano emigrati in Israele nel 1951. Nel suo romanzo d'esordio La vendetta di Maricika (1999) lo scrittore narra la storia, in parte vera e in parte inventata, della tormentata vita della madre. Una sorta di tributo postumo al coraggio e alla tenacia di una donna che negli anni '50 fu costretta a emigrare dalla Romania in Israele e all'età di trent'anni ricominciare una nuova vita.
Cresciuto in una famiglia in cui l'unica lingua parlata era il romeno, Altaras impara l'ebraico a scuola.
Questa particolare esperienza di formazione tra la lingua degli affetti familiari e la lingua ebraica, come tramite della cultura, lo porta a proseguire i suoi studi proprio in ambito letterario.
Si laurea infatti in Letteratura e Storia Moderna della cultura italiana all'Università di Tel Aviv.
A soli ventidue anni pubblica il suo primo libro di poesie a cui ne seguono altri tre. Nel 2002 pubblica il suo secondo romanzo Il vestito nero di Odelia.
Dopo aver insegnato Letteratura ebraica e israeliana all’Università di Trieste, dal 2003 Alon Altaras insegna per tre anni Letteratura e Lingua ebraica presso l'Università di Siena nell'ambito del progetto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Rientro dei cervelli.
Questa iniziativa prevede incentivi per il rientro in Italia di studiosi impegnati in paesi stranieri. Attualmente Altaras collabora con l'Università Roma Tre.
Ma il suo forte legame con l'Italia e la lingua italiana si basa soprattutto sul lavoro di traduttore in ebraico delle opere di alcuni grandi scrittori italiani. Tra questi ricordiamo Giacomo Leopardi, Antonio Tabucchi, Carlo Ginzburg, Tommaso Landolfi, Pier Paolo Pasolini, Antonio Gramsci, Erri De Luca, Elena Ferrante e Alda Merini.
Tutta l'opera di Alon Altaras punta a consolidare il dialogo culturale tra il suo paese d'origine, Israele e quello di adozione, l'Italia.
Per questo nel 2001 ha ricevuto in Israele il prestigioso Premio del Primo Ministro per la Letteratura e in Italia nel 2003 il Premio Nazionale per la Traduzione del Ministero per i Beni e le Attività culturali per il contributo alla diffusione della letteratura italiana in Israele.
Inoltre, nel 2006, riceve dal Presidente Giorgio Napolitano la nomina a Cavaliere della Repubblica. E sempre in quel periodo ottiene anche la cittadinanza italiana.
Nel 2008 pubblica in Israele il suo terzo romanzo dal titolo Nostro figlio.
Altaras ha partecipato a Il cammino delle comete (Pistoia) nel 2005.
Foto: Aline Cendron