Propr. Barbara Joan S., cantante, attrice, produttrice e regista statunitense. Cantante di successo, esordisce sul grande schermo nel musical Funny Girl (1968, Oscar) di W. Wyler che oltre a evidenziarne le doti canore, ne esalta l'eclettismo e la vitalità interpretativa, aprendole la strada di una brillante carriera. Seguono ruoli importanti in film eterogenei: è la giovane vedova che tenta di sedurre uno scorbutico W. Matthau nel musical Hello, Dolly! (1969) di G. Kelly, l'ebrea comunista innamorata di un intellettuale nell'agrodolce Come eravamo (1973) di S. Pollack, la collega di una star in declino nel drammatico È nata una stella (1976) di F. Pierson, la prostituta nevrotica accusata d'omicidio nell'intenso Pazza (1987) di M. Ritt. Il forte carisma, la bruttezza ostentata dal profilo poco aggraziato e l'accentuato strabismo, l'energia canora e l'indubbio talento sono qualità che in breve la rendono una diva amata da pubblico e critica. Dalla metà degli anni '80 si lascia tentare anche dalla regia con esiti interessanti. Nel 1983 scrive, dirige e produce Yentl (1983), sorta di film-manifesto della sua personalità forte e decisa, in cui interpreta la protagonista, ragazza ebrea che si finge uomo per studiare il Talmud non accettando i pregiudizi maschilisti. Dopo quasi un decennio gira il film successivo, il melodramma Il principe delle maree (1991) in cui è una psicanalista innamorata di un paziente dal misterioso passato. Nel 1996 dirige e interpreta la piacevole commedia L'amore ha due facce, in cui la storia sentimentale della protagonista combattuta tra orgoglio e gelosia è ben evidenziata da un'originale scelta tecnica di montaggio che privilegia il primo piano e dalle luci in chiave antinaturalista. Nel 2004, dopo otto anni di assenza dai set, torna sul grande schermo con capigliatura afro e abbigliamento hippie per interpretare la suocera di?R.?De Niro in Mi presenti i tuoi? di J.?Roach.