"Nome d'arte di André Darricau, attore e musicista francese. Dopo brillanti studi musicali in armonia e composizione al Conservatorio di Parigi, accompagna al piano alcuni artisti di music-hall, finché comincia egli stesso a esibirsi come fantasista; afflitto da balbuzie cronica, ne fa il proprio carattere distintivo e viene ben presto acclamato per il suo personaggio un po' sciocco e tartaglione. Fisico segaligno, capigliatura riccia e occhialini tondi, mette la sua impertinenza e leggerezza comica di «piccola canaglia» al servizio di circa 150 film di varia fortuna, dal felice exploit nella commedia brillante Le triporteur (Il triciclo, 1957, di J. Pinoteau) a lavori minori e ripetitivi che ne logorano lo smalto. Tra gli anni '60 e i 2000 recita per numerosi registi, tra cui M. Allégret, S. Guitry, J. Girault e J.-P. Mocky; nel 1974 è il fiero interprete del maggiore Archibald in Non toccare la donna bianca di M. Ferreri, mentre la sua madame Foin di Pas sur la bouche (Non sulla bocca, 2003) di A. Resnais gli frutta il César come miglior attore non protagonista. In qualche occasione è anche compositore delle musiche. Si cimenta in un'unica esperienza da regista per Jaloux comme un tigre (Geloso come una tigre, 1964)."