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Ogni scena è un colpo al cuore....molto toccante,drammatico....è un film sentimentale e drammatico più che un horror/thriller...anche se non mancano certi elementi che sono appunto thriller/horror...molto bravo anche il cast :)
Il film parte come un thriller che difficilmente (ed obbiettivamente) poteva montare e sostenere una trama horror. Quando si arriva al twist di metà storia si passa da un genere che Jim Sheridan dimostra di saper mettere in scena al più consono studio della psiche e del dolore del protagonista. Aiutato anche dal sempre efficace Daniel Craig (eccellente l'interpretazione di uomo amorevole e al contempo disperato) il regista allora compone un quadro melodrammatico di una figura distrutta dal dolore che, seppur non originale, almeno si rivela efficace e ben orchestrato. Alla fine però la sceneggiatura scritta da David Loucka torna a muoversi sulle corde del thriller, franando completamente dal genere orrore, e la trama ed i colpi di scena, mutano (appunto) in genere drammatico; nemmeno più thriller. Per quanto riguarda il cast come ho scritto di Craig, è un interprete sempre più maturo e capace di riempire qualsiasi ruoli: con gli anni è divenuto assai versatile. Soddisfacenti le altre due protagoniste Rachel Weisz e soprattutto Naomi Watts. Basato su uno script che necessitava un po' più di lavoro di costruzione a livello puramente narrativo (i risvolti della trama si capiscono dopo poco meno di 30' complice però anche un trailer che spoilera davvero troppo!) "Dream House" è un film che funziona discretamente soprattutto quando mira alla dimensione drammatica delle figure inscenate.
Bello e inquietante.
Recensioni
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