L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
'Doppio UNO (a margine di un omicidio brigatista)', è una storia che, per quanto inquietante, kafkiana, prende spunto da fatti realmente accaduti. Tutto comincia a prendere forma a Genova, nel corso del G8 dell'estate 2001. Poi, un paio di mesi dopo, ci sono le torri che crollano. Le polizie di tutto il mondo, inclusa quella italiana, cominciano ad investire gran parte delle proprie risorse umane ed economiche nella difesa dal moloch terrorista. Si moltiplicano contatti, abboccamenti, sinergie fra le intelligence di mezzo mondo. In Italia, poi, nel marzo 2002, assistiamo con l'omicidio Biagi, ad una recrudescenza del brigatismo rosso, sebbene vi fosse già stato l'omicidio D'Antona nel '99. E comunque è proprio in questo passaggio che la vicenda di Pietro, il protagonista di 'Doppio uno' e alter ego dello scrittore, conosce una drastica accelerazione. Pietro infatti è un militante di una formazione di estrema sinistra, che ha sempre agito alla luce del sole e che tuttavia, un giorno, del tutto inaspettatamente, viene a trovarsi indicata sulla mappa di tutte quelle sigle che vengono date come fiancheggiatrici o parallele alle BR. Da quel momento, Pietro comincia a scorgere delle ombre, degli spettri, delle sagome. Le vede appostate nei bar, all'uscita del cinema, dentro a macchine parcheggiate, dentro agli scompartimenti del treno, sul posto di lavoro. Sulle prime pensa di avere delle allucinazioni, di essere impazzito, come accade per i personaggi di certi film, poi comincia a realizzare ciò che probabilmente è la verità: lui è un uomo pedinato. E lo resterà per molto tempo. Il libro racconta appunto la vicenda di un ragazzo, di un normale studente, appassionato di fantasy e giochi di ruolo, che non ha nulla da nascondere, e che pure per un lungo periodo vedrà intorno a sé muoversi un numero molto consistente di barbefinte e altri personaggi, per lo più umbratili, dallo sguardo gelido e sfuggente...
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore