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Dopo il tempo del furore. Diario 1946-1988 - Giorgio Agosti - copertina
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Descrizione


Tra i fondatori del Partito d'azione, Giorgio Agosti appartiene a quella generazione di uomini che ha segnato un'impronta profonda nella cultura nazionale di una "Italia civile", trasmessa in eredità dal Novecento al nuovo secolo. Il diario che ha lasciato, con alcune anticipazioni relative al 1946-47, abbraccia senza interruzioni quasi trentacinque anni di storia repubblicana, dal 1953 al 1988. Giorno per giorno si succedono commenti alla situazione politica interna e internazionale, resoconti di incontri con amici e maestri, come Salvemini, Calamandrei, Galante Garrone, Bobbio e tanti altri. Il diario è curato dal figlio Aldo.
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Dettagli

2005
19 aprile 2005
XXX-780 p., Brossura
9788806176020

Conosci l'autore

Giorgio Agosti

1910, Torino

Giorgio Agosti, appartenente a quella generazione di uomini del Partito d'azione che ha segnato un'impronta profonda nella cultura dell'Italia civile, compagno di liceo di Bobbio e Ginzburg, si avvicina fin dagli anni universitari all'antifascismo. Entrato in magistratura, collabora clandestinamente a Giustizia e libertà; nel '42 è tra i fondatori del Partito d'azione piemontese, partecipa poi attivamente alla lotta partigiana, assumendo l'incarico di commissario politico delle formazioni Gl in Piemonte. Alla Liberazione viene designato questore di Torino. Nel 1950 lascia la magistratura e diventa dirigente della Sip, per passare poi all'Enel, vivendo in prima persona la nazionalizzazione dell'energia elettrica. Dopo la scissione del Pda non aderisce piú ad alcun partito,...

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