L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (1)
Un romanzo più moraviano che mai per la selvaggia ambientazione in Africa, che nella sua asprezza non perdona nulla a chi vi si avventura disattento, per i personaggi, tipici romani borghesi semicolti, per le atmosfere morbose e per il tema principale, una condizione emotiva irrisolta.
«L'amore come lo intendeva letterariamente Moravia: una metafora del difficile e spesso insondabile rapporto tra le persone» – Enzo Siciliano
Un giornalista che deve realizzare un reportage e sua moglie partono per il Gabon. Con loro il direttore del giornale, per il quale la donna prova una dichiarata attrazione. La relazione clandestina che ne sfocia mette alla prova i limiti umani psicologici e morali di tutti i personaggi. È la storia, volutamente priva di soluzione, di un tradimento amoroso, di una sofferenza voyeuristica e di una dolente incapacità di comprensione, e segna uno dei punti più alti della meditazione esistenziale di Moravia: la vita non si conosce e noi non la conosciamo. Pubblicato postumo nel 1991, «La donna leopardo» è quello che Cecchi definiva "il Moravia migliore", quello dei romanzi a respiro breve, come «Agostino«, «La disubbidienza», «L'amore coniugale».
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Una storia di competizione tra due uomini, una moglie focus di una gelosia parossistica da parte del.marito, un'altra moglie che cerca penosamente di costruire un tradimento per ripicca. Personaggi mal costruiti, scene di sesso come applicazioni meccaniche e totalmente prive di eros. Tra cibi in scatola e una stamberga sudicia abitata da scarafaggi, oltre alla noia provoca anche un senso fisico di nausea.
Ancora sull'onda dell'ebbrezza della lettura de "La disubbidienza" mi viene voglia di leggere ancora Moravia, ma siamo in un altro periodo, lo scrittore ha fatto i soliti contratti con l'editore e deve scrivere per forza un libro, così viene fuori questo velleitario plot di intrecci amorosi poco convincenti, sotto tutti i punti vista, che lascia proprio il tempo che trova.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore