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E’ il periodo natalizio. Martin Egge, capo della polizia di Oslo, è investito da un’auto pirata nella periferia industriale della città. I colleghi sospettano non si tratti di un incidente: Egge sta indagando su un traffico internazionale di droga. Muore il giorno successivo in ospedale: qualcuno l’ha soffocato con un cuscino, mentre giaceva immobilizzato e inerme. La notizia sconvolge i suoi collaboratori, gli investigatori Cato Isaksen e Marian Dahle, che nutriva x lui un affetto filiale. Altre persone sono legate a Martin: gli ex compagni di scuola Finn, John Gustav con l’amico Hans e le loro famiglie. Il loro passato non è del tutto limpido: Hans è in prigione x riciclaggio e traffico di droga, e il figlio di John Gustav è morto in culla in circostanze poco chiare. Nei gialli, però, un omicidio tira l’altro. La storia, articolata in brevi paragrafi, si svolge su due piani: gli intricati rapporti familiari degli amici e vicini di Egge, e le indagini sul traffico di stupefacenti gestito da malviventi mediorientali e dell’Est europeo. La vicenda è confusa e poco credibile: è difficile ricordare tutti i rapporti di parentela che legano i protagonisti fra loro, e sono oscure e illogiche le motivazioni dei loro comportamenti. E’ un giallo psicologico che scava nei rapporti fra persone dalla mentalità contorta e malata, ma non riesce ad appassionare. Improbabile il colpo di scena finale: solo nei libri l’assassino confessa i suoi delitti alla futura vittima. Marian è sempre più antipatica: non solo è arrogante e aggressiva ma x primeggiare non segue le procedure e sottrae prove importanti ai colleghi. Ha un atteggiamento patologico e poco professionale. C’è da augurarsi che nella realtà i poliziotti di Oslo non siano così competitivi fra loro, ostacolando le indagini. Nella Norvegia di Unni Lindell forse non c’è un alto indice di criminalità comune, ma c’è un numero preoccupante di persone con problemi psicologici.
Buona la trama, unica pecca l'esagerata l'ottusità di Cato Isaksen
Molto buono anche questo romanzo, una trama intrigante e personaggi credibili, forse il finale è un po' da film, ma il libro è bello e lo consiglio.
Recensioni
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