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Descrizione


USATO (BUONE CONDIZIONI) copertina: sovracopertina leggermente logorata pagine: leggermente macchiate all'esterno note: .
C come Callesen, John Callesen, seconda linea, che disse no a una convocazione degli All Blacks. Era il 1976, la partita contro il Sudafrica, cioè la partita delle partite, ma Callesen lavorava in campagna, aveva il grano da raccogliere e le pecore da tosare, e dopo averci pensato e ripensato si sentì costretto a rinunciare al tour, che pure era il sogno della sua vita. Finita la raccolta del grano, Callesen venne comunque chiamato negli All Blacks per il tour in Argentina. P come Poliziotto, quel poliziotto inglese cui gli All Blacks la fecero addosso. Era il tour del 1924-1925, quello degli Invincibles, e Alan Robilliard, ala di Canterbury, stava in una stanza d'albergo con altri tre o quattro All Blacks a bere un po' di birra. Sarà stato per l'albergo piccolo, o per il bagno occupato, o per il gabinetto puzzolente, ma quando gli All Blacks trovarono un vaso da notte sotto un letto e decisero di farla lì e non in bagno, il passo successivo fu aprire la finestra e svuotare il vaso da notte nella strada sottostante. Gli All Blacks sono il rugby. È vero che il rugby è nato a Rugby e non a Christchurch, è vero che William Webb Ellis era inglese e non neozelandese, è vero che i minatori sono gallesi e lo stile champagne è francese e i più orgogliosi sono gli irlandesi. Ma gli All Blacks sono diventati il simbolo, l'emblema, la bandiera, la faccia, anche l'allegria di Ovalia. Perché gli All Blacks sono tutti noi.
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Dettagli

rigida
2011
284 p., ill.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
5000000285522

Conosci l'autore

Marco Pastonesi

1954, Genova

Ex ciclista ed ex giocatore di rugby di serie A, è una firma della «Gazzetta dello Sport», per la quale ha seguito dodici Giri d’Italia, nove Tour de France e un’Olimpiade, ma anche due Giri del Ruanda e uno del Burkina Faso. Ai suoi sport preferiti ha dedicato diversi libri, tra cui Gli angeli di Coppi, Il diario del gregario, La corsa più pazza del mondo (con prefazione di Gianni Mura), Ovalia e il Dizionario degli All Blacks. Ha intervistato campioni e uomini famosi legati agli sport. Grazie a Il terzo tempo e In mezzo ai pali ha ottenuto il premio Ussi-Coni 2002 per i migliori racconti di sport.Insieme a Giorgio Terruzzi ha scritto anche due libri di battute e aforismi sul calcio e, in generale, sullo sport.

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