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Ho letto questo libro in estate pensando che fosse un racconto avvincente della caccia all'Ear, serial killer stupratore californiano che ha terrorizzato diverse province negli anni 70 e 80. Ma il libro è di difficile lettura, stancante, pieno di particolari inutili e raffazzonati, confusionario e a volte senza una logica di scrittura o un filo conduttore. Va avanti e indietro nel tempo senza far capire il perché. Noioso, fazioso, lezioso e SOPRATTUTTO ripetitivo. Ma la cosa che soprattutto irrita è che dedica 1 pagina e 1 foto al Serial Killer alla fine catturato senza fornire dettagli che si vorrebbero avere su di lui per tutto il libro. Addirittura incompiuto quando, dopo la cattura narra delle domande che l'autrice (tra l'altro deceduta banalmente) avrebbe voluto fare al killer, che il marito avrebbe voluto fare, ma il libro finisce e le domande rimangono nel silenzio. È come se qualcuno avesse voluto speculare malamente dopo la morte dell'autrice rimettendo insieme malamente gli appunti disordinati della stessa. La cosa peggiore, e che è anche riportata nel libro, è che l'opera e il lavoro di michelle è stato pure considerato inutile ai fini della cattura del mostro.... cioè... tanta ansia, lavoro e muori per questo e poi non hai fatto nulla secondo gli inquirenti. Tra l'altro il nome del killer esce fuori all'improvviso, un nome nuovo, mai sospettato dagli inquirenti e non ci spiegano neppure come è stato catturato, dettagli, che vita aveva fatto negli ultimi 30 anni di inattività criminosa... niente. Insomma, nin leggete questo libro se non vi piace perdere tempo per un racconto che non vi lascerà nulla!! Deluso!
Il Golden State Killer è uno dei serial killer meno conosciuti e questo libro ne porta alla luce tutta la brutalità. Pubblicazione postuma che mette insieme tutti gli appunti e le indagini fatte dalla giornalista Michelle Mcnamara, molto ben scritto e interessante. Nel leggerlo emerge tutta la tensione e la paura degli abitanti delle città colpite e sottolinea ancora una volta quanto il progresso scientifico e tecnologico sia importante per la risoluzione di crimini. Veramente un bel libro
libro scritto con i piedi, incomprensibile,i serial killer non sono personaggi cinematografici alla Hannibal Lecter con cui Hollywood ha guadagnato montagne di soldi,sono esseri spregevoli capaci solo di fare del male a donne,bambini,anziani,mostri nati in una società malata e destinata ad scomparire.
Recensioni
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