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Di Marco Tullio Cicerone Gli Ufizj, e gli opuscoli sulla Vecchiezza, e sull'Amicizia, il Sogno di Scipione, ed i Paradossi - Tomo primo e secondo
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Descrizione


"coll'istruzione pel Consolare concorso di Quinto fratello in toscan linguaggio recati a riscontro del testo latino, ed illustrati con note di varie maniere. Per Alessandro M.a Bandiera de' Servi di Maria Sanese" - I due tomi dell'opera rilegati in un unico volume in mezza pergamena moderna, titolo calligrafico al dorso, xvi-707 pagine a numerazione continua. Fioriture leggere, una gora a margine delle carte del secondo tomo che tuttavia non compromette il testo, pienamente fruibile in ogni sua parte; nel complesso esemplare integro e ben conservato.
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ill.
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2568812332354

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(Arpino 106 - Formia 43 a.C.) oratore, scrittore e uomo politico romano.La vita Nato da famiglia equestre imparentata con quella di Mario, ebbe dal padre e con il fratello Quinto un’eccellente educazione filosofica e retorica a Roma. Pronunciata la sua prima orazione, Pro Quinctio, nell’81, nell’anno seguente era già famoso per la coraggiosa e fortunata difesa di Roscio Amerino, accusato di parricidio da un potente liberto del dittatore Silla. Nominato questore nel 75, operò per un anno nella Sicilia occidentale. Nel 70 compose le famose orazioni Verrine contro Caio Verre, accusato di concussione in Sicilia. Eletto console nel 63, ebbe una parte importante nella denuncia e nella sconfitta della congiura di Catilina, e si vantò nelle Catilinarie di avere salvato Roma dalla catastrofe. Accusato...

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