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1°episodio della serie con Bud Spencer e Philip Michael Thomas di "Miami Vice"
A Miami, Jack Costello, investigatore privato e jazzista dilettante, si accorge che un uomo di colore lo sta pedinando. L'uomo dice di chiamarsi Dumas e di averlo seguito perché ispirato dalla sua fisicità: è un fumettista in cerca di un nuovo personaggio e crede di averlo trovato in lui, Detective Extralarge. Nel frattempo la cleptomane Wendy cerca la protezione di Costello dopo aver rubato l'orologio ad un senatore, e finisce per cacciare l'investigatore in una serie di guai...
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Si tratta del sesto ed ultimo episodio della prima stagione (1991) della serie di "Extra large" diretta da Enzo Castellari. Questa serie nel 1992 vinse il Telegatto come miglior telefilm italiano. Si tratta di una creazione dal respiro internazionale, cosa che oggi appare stupefacente se pensiamo all'attuale situazione del cinema italiano, ormai fossilizzato nella commedia di costume. In "Extralarge" troviamo ospiti d'onore (guest star) del calibro di Eric Estrada, reduce dal successo della serie "Chips"; Pat Morita, il maestro Myagi di "Karate Kid"; Christopher Atkins, il Richard di "Laguna Blu"; Lou Ferrigno, il celebre Hulk della fortunata serie TV e tanti altri nomi, all'epoca molto famosi e che hanno allietato le generazioni di quegli anni. Un lavoro davvero lodevole quello di ideatore e produttori che sono riusciti persino a coinvolgere il noto Philip Michael Thomas, il celebre Ricardo Tubbs del serial TV Miami Vice, che qui fa da spalla al nostro Bud. Una sola pecca: la sostituzione di Bud Spencer con la controfigura è troppo evidente nelle scene di azione. La seconda stagione, distribuita in un unico cofanetto dalla Storemovie, è decisamente migliorata sotto molteplici aspetti.
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