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Dello scherno degli dei. Poema piacevole...nuovamente ristampato e ricorretto - Francesco Bracciolini - copertina
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Dello scherno degli dei. Poema piacevole...nuovamente ristampato e ricorretto
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Descrizione


In 8 (cm 23 x 17,5 circa), pp. (16) + 236 + (2) + (2 bianche). Strappetto all'angolo inferiore dell'ultima carta bianca. Alcuni fogli si presentano bruniti, in ogni caso buon esemplare. Legatura ottocentesca in mezza pelle con titolo impresso a secco al dorso. Cornice tipografica su ogni pagina. Seconda edizione, dopo la prima del 1618, di questo poema burlesco in ottave che volle rivaleggiare con la "Secchia rapita" del Tassoni.
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Dettagli

1625
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2568812605304

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(Pistoia 1566-1645) poeta italiano. Visse a Milano e a Roma, dove fu segretario del cardinale Federico Borromeo e di Maffeo Barberini, il futuro papa Urbano VIII. Autore di tragedie, di pastorali e di poemi d’imitazione tassesca, con lo Scherno degli dei (I parte in 14 libri, 1618, cui aggiunse una II parte in 6 libri nel 1626) contese ad A. Tassoni il vanto d’aver iniziato il genere eroicomico. Scrittore antibarocco per indole e educazione, si fa apprezzare per il gusto novellistico che s’insinua nelle sue composizioni.

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