Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Della natura delle cose - Tito Lucrezio Caro - copertina
Della natura delle cose - Tito Lucrezio Caro - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Della natura delle cose
Disponibile in 2 giorni lavorativi
6,40 €
-20% 8,00 €
6,40 € 8,00 € -20%
Disp. in 2 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
6,40 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
6,40 € + 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Della natura delle cose - Tito Lucrezio Caro - copertina

Descrizione


Numero "XXIII" della prima serie della collana "Gli immortali" diretta da Luigi Luzzatti e Ferdinando Martini. Traduzione di Alessandro Merchetti, prefazione di Carlo Pascal. La copertina, semi-rigida, telata arancione con titoli e fregi oro, ed in basso-rilievo, al dorso e sul piatto anteriore, presenta segni di usura ai margini, in particolare agli angoli ed alle cuffie ed un ingiallimento dovuto al tempo ed all'usura, su ambo i piatti. Pagine fruibili, brunite in particolare al taglio. Numero pagine 317.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

317 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2560733130286

Conosci l'autore

(99? a.C. - 55? a.C.) poeta latino.Lucrezio nel mondo latino Le notizie che abbiamo di lui sono manchevoli e incerte. Ignoto è il luogo di nascita. Forse era campano; ma la sua formazione deve essere avvenuta a Roma, dove visse e, probabilmente, conobbe i neoteroi. È singolare che di lui si parlasse ben poco. Cicerone, che pubblicò il suo poema, lo nomina appena in una lettera privata; lo ricorda, lodandolo, Cornelio Nepote; ne tacciono Virgilio e Orazio, che pure avrebbero avuto motivo di citarlo. Fra tanti silenzi emerge questa notizia di Girolamo: per un filtro d’amore procuratogli da una donna sarebbe diventato pazzo, e nei periodi di lucidità avrebbe scritto la sua opera prima di suicidarsi. Oggi, gli storici e i critici oscillano tra l’accettazione di questa sorprendente notizia e il...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore