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Dejiny Italske Literatury - Francesco De Sanctis - copertina
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Dejiny Italske Literatury - Francesco De Sanctis - copertina

Descrizione


Testo proveniente dalla collezione privata Prof. Eduard Safarik. Volume rilegato in mezza tela con titoli in oro su tassello nero al dorso, coperta leggermente imbrunita e minimamente segnata da fattore tempo, tagli e pagine con imbrunitura, libro completamente fruibile, n. 4 della collana "Dejiny Literatur" curata da Josef Cernak, traduzione di Vaclav Cerny dall'originale italiano "Storia della Letteratura Italiana" (Editori Riuniti, 1948 - Biblioteca economica), prefazione di Carlo Salinari, presenti illustrazioni in nero nel testo e tavole in nero fuori testo, prima edizione, numero pagine 616 (XIV, 602)
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Dettagli

616 (XIV, 602) p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Condizione accettabile
2561843049024

Conosci l'autore

(Morra Irpina, oggi Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883) critico italiano.La vita e le opere Visse a Napoli dall’età di nove anni, studiando prima con uno zio sacerdote e poi con il purista Basilio Puoti. Nel 1839 aprì una scuola privata al Vico Bisi, dove continuò a insegnare anche dopo essere stato nominato professore (1841) nel collegio militare della Nunziatella. Intanto veniva superando i limiti del purismo e si accostava alle grandi letterature europee e alla filosofia idealista. Nel maggio del 1848 partecipò, insieme ai suoi allievi, all’insurrezione napoletana. Nel dicembre 1850 fu imprigionato; dopo due anni e mezzo di carcere (durante i quali compose il dramma Torquato Tasso e il carme in endecasillabi La prigione, studiò il tedesco, lesse la grande Logica di Hegel e tradusse...

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