L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Bel libro, ma non è divulgativo. È difficile ma non impossibile per chi non mastica matematica tutti i giorni: con l'aiuto di Wikipedia e leggendo i passaggi con calma e più volte ce la si fa.
Per chi ha compiuto studi scientifici, i teoremi d'incompletezza di Gödel non evocano molto più che due o tre paginette di elementare dimostrazione, in appendice a qualche testo base di logica formale, algoritmica o complessità computazionale. La loro (troppo spesso sopravvalutata) importanza storica ed epistemologica consiste sicuramente nell'avere modificato il nostro modo di vedere la Matematica, ma in senso fortemente positivo e fecondo, come evidenziato peraltro da Gregory Chaitin: la presunta influenza ontologicamente negativa che scaturirebbe dalla consapevolezza dell'esistenza di casi limite è solo frutto di una superficiale incomprensione. La possibilità di "inciampare casualmente" in un "paradosso godeliano" subendolo con impotenza è lontana anni luce dalla pratica matematica tutta, estranea alla prassi quotidiana dei fondamenti e dalla logica categoriale, e sicuramente mai potrà dar luogo agli scenari apocalittici immaginati da taluni impressionabili profani o interessati decostruzionisti in aperta malafede. Men che meno hanno la minima credibilità le presunte cervellotiche "applicazioni" dei teoremi di Gödel a sistemi che tutto sono, tranne che formali ed equipotenti all'aritmetica di Peano. Purtroppo però, similarmente ad altri risultati epocali, detti teoremi limitativi hanno costantemente attirato l'attenzione di ignoranti, ciarlatani e saltimbanchi, finendo con l'ottenere l'assai poco ambito ruolo di catalizzatore per improponibili stravolgimenti, allucinate estrapolazioni, pessime comprensioni ed imbecillità d'ogni calibro. Il testo di Lolli, con molto garbo e con autorevolezza assoluta (ai logici la Logica, per parafrasare Monroe), ristabilisce un quadro rigorosamente corretto attorno a questi teoremi, fruibile anche e soprattutto per chi non possieda le competenze per accedere alle fonti primarie o a classici saggi come il precedente dello stesso autore ("Incompletezza. Saggio su Kurt Gödel") o gli apprezzabilissimi Nagel e Newman ("La prova di Gödel") e Shanker ("Il teorema di Gödel").
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore