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Cuba libre. Vivere e scrivere all'Avana - Yoani Sánchez - copertina
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Cuba libre. Vivere e scrivere all'Avana - Yoani Sánchez - copertina

Descrizione


*** Autore: Yoani Sànchez Titolo: Cuba Libre - Vivere e Scrivere all'Avana Casa Editrice: Rizzoli - 24/7 Isbn: 9788817030526 Anno edizione: 1a ed. 2009 Copertina: morbida con sovraccoperta Pagine: 238 Misure: 14 cm x 21,5 cm Descrizione: con immagini a colori fuori testo, etichetta codice sul retro della sovraccoperta, angolo prezzo tagliato, ottime condizioni. ***.Yoani Sánchez è un strana dissidente: non denuncia, non attacca, non contesta. Semplicemente racconta nel suo blog cosa significa vivere oggi nel regime comunista di Cuba: la difficoltà di fare la spesa e la fame cronica, l'arte di ripararsi gli elettrodomestici guasti, la lotta per leggere le vere notizie tra le righe del giornale di partito, la paura del ricovero in ospedale dove manca anche il necessario per sterilizzare, la convivenza forzata con la propaganda che si insinua nei media, nelle piazze e nelle scuole, il panico quando arrivano le convocazioni della polizia, la preoccupazione per gli amici in carcere, la nostalgia per i tanti che sono fuggiti e la delusione per tutti quelli che hanno smesso di credere al futuro. Ma soprattutto sfata il falso mito dell'efficienza castrista e descrive, tra tenerezza e rabbia, la frustrazione per le potenzialità inespresse e i sogni perduti di chi, come lei, è nato nella Cuba degli anni Settanta e Ottanta e si ritrova rinchiuso in un'utopia che non gli appartiene. Di questa generazione Yoani è diventata l'inconsapevole portavoce, e il suo blog, che ha fatto il giro del mondo è ora un libro. .
Yoani Sánchez è un strana dissidente: non denuncia, non attacca, non contesta. Semplicemente racconta nel suo blog cosa significa vivere oggi nel regime comunista di Cuba: la difficoltà di fare la spesa e la fame cronica, l'arte di ripararsi gli elettrodomestici guasti, la lotta per leggere le vere notizie tra le righe del giornale di partito, la paura del ricovero in ospedale dove manca anche il necessario per sterilizzare, la convivenza forzata con la propaganda che si insinua nei media, nelle piazze e nelle scuole, il panico quando arrivano le convocazioni della polizia, la preoccupazione per gli amici in carcere, la nostalgia per i tanti che sono fuggiti e la delusione per tutti quelli che hanno smesso di credere al futuro. Ma soprattutto sfata il falso mito dell'efficienza castrista e descrive, tra tenerezza e rabbia, la frustrazione per le potenzialità inespresse e i sogni perduti di chi, come lei, è nato nella Cuba degli anni Settanta e Ottanta e si ritrova rinchiuso in un'utopia che non gli appartiene. Di questa generazione Yoani è diventata l'inconsapevole portavoce, e il suo blog, che ha fatto il giro del mondo è ora un libro.
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Dettagli

con sovraccoperta
2009
237 p., ill.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2565666009319

Conosci l'autore

Yoani Sánchez

1975, L'Avana

Yoani è nata e vive a L'Avana. Laureata in filologia e specializzata in letteratura latinoamericana contemporanea. Dopo la laurea lavora per una casa editrice quindi come insegnante freelance di spagnolo per i turisti. Nel 2002 emigra in Svizzera che lascia, per tornare a Cuba nel 2004. Il periodo svizzero le fa scoprire l'informatica. Nello stesso 2004 fonda con alcuni altri amici cubani la rivista di riflessione e dibattito "Consenso". Dal 2007 ha poi lavorato come webmaster e redattrice del portale "Desde Cuba". Nell'aprile 2007 ha aperto il blog Generación Y che è tradotto in cinque lingue. Questo blog le ha consentito di essere vincitrice del Premio Ortega y Gasset nel 2008 per il giornalismo in rete e numerosi altri riconoscimenti in Spagna, in...

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