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Tra le diverse operazioni di gestione straordinaria il conferimento d'azienda risulta quella più profondamente innovata a seguito delle recenti riforme della disciplina civilistica delle società di capitali e del diritto tributario, che hanno sostanzialmente ridisegnato l'ordinamento interno. Tali interventi legislativi hanno, peraltro, aumentato la flessibilità propria del conferimento, accentuandone la caratteristica di operazione attuabile secondo modalità anche significativamente differenti nonché idonea a perseguire molteplici finalità.
Nel contesto della novellata disciplina fiscale, il conferimento d'azienda risulta, infatti, l'operazione che consente - rispetto alle altre di gestione straordinaria che possono, in taluni casi, costituire un'alternativa al conferimento stesso, quali la cessione, la fusione e la scissione - la massima flessibilità operativa in quanto effettuabile sia in regime di neutralità fiscale, recependo, a volte, anche sotto il profilo civilistico i valori di libro, sia riconoscendo rilevanza ai maggiori valori attribuiti ai beni conferiti.
La duttilità del conferimento quale strumento utilizzabile per perseguire finalità di riorganizzazione e razionalizzazione aziendale risulta, inoltre, aumentata in conseguenza delle innovazioni relative alla disciplina civilistica dello stesso: in tal senso devono essere interpretate la facoltà di prevedere per i soci un'attribuzione non proporzionale delle partecipazioni loro spettanti a fronte dell'apporto effettuato nonché quella di emettere azioni prive del valore nominale. L'attitudine del conferimento al perseguimento di molteplici finalità risulta, peraltro, ulteriormente rafforzata dall'ampliamento dell'ambito delle entità che possono costituire oggetto di apporto.
L'indagine, inoltre, coerentemente con le premesse delineate, non si limita ai soli profili contabili del conferimento, ma si estende necessariamente anche a quelli civilistici e fiscali, a causa del marcato condizionamento che gli stessi operano riguardo alla rilevazione contabile dell'operazione. La stretta connessione tra profili giuridici e fiscali e tematiche di rappresentazione contabile assume, peraltro, rilievo anche riguardo alla rilevazione del conferimento secondo i principi contabili internazionali las/Ifrs cui è destinato un capitolo del volume.
Lo scritto, pertanto, ha il fine di presentare le differenti opzioni concesse dall'ordinamento nell'attuazione del conferimento d'azienda e le eventuali opportunità perseguibili mediante lo stesso nonché di individuare, in relazione alle diverse fattispecie proprie dell'istituto in esame, le modalità di rappresentazione contabile - sia in ambito interno che internazionale - maggiormente coerenti con i molteplici fattori, di carattere economico, civilistico e fiscale, che ne condizionano l'attuazione.
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