L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
film ad episodi in cui a mio parere primeggiano in ordine MANFREDI, TOGNAZZI e SORDI che anche se viene messo in copertina non da lo spunto per appropriarsi della bellezza del film
Uno dei film che maggiormente apprezzo. Manfredi e Tognazzi sono superlativi, specialmente Tognazzi con quegli occhiali che gli fanno sembrare gli occhi come due fanali. Sordi mi appare più come una macchietta, anche se poi il film, come si può vedere anche dalla copertina del dvd, è ricordato più per l'episodio interpretato da Sordi che per quelli di Tognazzi e Manfredi. Mi ritrovo nell'impacciato Manfredi che, per eccesso di timidezza, anzi, forse, per paura di qualcosa di troppo bello per lui, l'amore della bellissima Gabriella, non si dichiara e finisce con una spaventosa racchia che vive con mammà. Sintomatica l'ultima battuta di Manfredi, quando si richiude dietro le sue spalle il portone d'ingresso del palazzo in cui vive la racchia: "e ora come faccio ad uscire di qua?". La paura dell'andare incontro alla felicità lo fa finire in una situazione a dir poco scomoda in cui sembra, addirittura, non esserci via d'uscita. Io credo che negli altri due episodi si tratti del peccato di superbia: Tognazzi, pensa di poter controllare tutto il mondo, ogni cosa, mentre Sordi è così cieco che non si rende conto delle sue zanne abnormi. Tognazzi è lo sconfitto, lui alla fine perde, mentre Sordi vince, anzi stravince perché va incontro alla vita senza freni inibitori. Un bellissimo film, lo consiglio a tutti coloro che ancora, per un qualsiasi motivo, non l'abbiano visto. Saluti.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore