Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni Come ho inventato l'Italia

Come ho inventato l'Italia di Fabrizio Corona
Recensioni: 3/5
Da quando è nato, Fabrizio Corona sembra avere un potere divino: si trova sempre, anche suo malgrado, al centro della storia d’Italia. Il padre Vittorio, giornalista, lascia Catania, quando in Sicilia regnano i boss Bontate e Badalamenti, dopo aver denunciato infiltrazioni del clan Santapaola nell’informazione isolana, e diventa uno dei direttori simbolo della Milano da bere e della moda anni Ottanta. Fabrizio posa per il primo servizio fotografico a nove anni e risponde alla prima telefonata di Silvio Berlusconi da adolescente. Frequenta la gioventù dorata milanese, ama le donne più belle e anima le folli discoteche post-Tangentopoli. Poi, quando vede il padre emarginato dal mondo di luci che pure aveva contribuito ad accendere, Fabrizio decide di combattere contro il Potere una guerriglia a colpi di macchina fotografica. Fabrizio diventa il comandante di un esercito di paparazzi che sorveglia la vita privata di attori, vallette, calciatori, politici, conduttrici, imprenditori. Corona sa tutto di tutti, accumula contatti e informazioni segrete, diventa un Robin Hood post-moderno che ruba ai ricchi per dare a se stesso, si muove ai limiti, e oltre i limiti, della legalità e tratta con il Potere da pari a pari. Madornale errore. Il Potere gliela farà pagare.)
Leggi di più Leggi di meno
3/5
Recensioni: 3/5
(1)
5
(0)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore