Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

La colomba dell'arca. Poesie 1922-1945. Testo francese a fronte - Robert Desnos - copertina
La colomba dell'arca. Poesie 1922-1945. Testo francese a fronte - Robert Desnos - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 30 liste dei desideri
La colomba dell'arca. Poesie 1922-1945. Testo francese a fronte
Disponibile in 3 giorni lavorativi
18,52 €
-5% 19,50 €
18,52 € 19,50 € -5%
Disp. in 3 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,52 € Spedizione gratuita
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
19,50 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
19,50 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,52 € Spedizione gratuita
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
19,50 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
19,50 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
La colomba dell'arca. Poesie 1922-1945. Testo francese a fronte - Robert Desnos - copertina

Descrizione


La poetica di Robert Desnos allestita in Italia, curato da Pasquale Di Palmo mettendo a frutto un più che decennale confronto col poeta francese, si configura come un viatico prezioso per ripercorrere idealmente l'intero percorso creativo dell'autore di "Corps et biens". Dall'iniziale adesione al surrealismo con la conseguente scoperta dei "sonni ipnotici" e dell'écriture automatique si approda alla successiva fase in cui il dettato poetico di Desnos si compromette maggiormente con le istanze etiche e, soprattutto, amorose. Poeta tra i più complessi e sofisticati del Novecento, Desnos con il passare del tempo ha acquisito uno spessore e una rilevanza nella poesia del Novecento sempre più ampia, in virtù di quel processo di rastremazione del logos che lo porterà dalle sperimentazioni ludiche che contrassegnano il désordre formel della prima fase alle tematiche politiche delle poesie clandestine, spesso pubblicate sotto pseudonimo in tempo di guerra. Ma rimane inalterata la vocazione a una pronuncia autentica, sottesa alle dinamiche più moderne, che sembra incarnare quella beauté convulsive concepita da Breton, anche se tesa al graduale recupero di una facilità, di una felicità inventiva che presuppongono una dirittura morale non comune. Si tratta di un anelito alla rivolta, coniugato a una joie de vivre mai rinnegata, di cui Desnos era quanto mai consapevole: «In definitiva, non è la poesia che deve essere libera, ma il poeta».
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2020
8 giugno 2020
178 p., Brossura
9788876984679

Valutazioni e recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
(1)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

alida airaghi
Recensioni: 5/5
Un poeta in rivolta

Robert Desnos (Parigi, 1900-Theresienstadt, 1945), nella capitale francese trascorse tutta l’esistenza, animandone con vivacità il panorama culturale, circondato da amici e nemici famosi. La sua convinta adesione iniziale al movimento surrealista e agli ideali professati da André Breton, si esprimeva in una scrittura legata alle suggestioni dell'écriture automatique, del désordre formel, degli accostamenti analogici casuali dettati dai sonni ipnotici cui si sottoponeva, talvolta sotto la guida di una medium. La sua linea poetica, votata agli ideali di libertà e indipendenza che lo condussero a morire in un campo di concentramento per avere preso parte alla Resistenza, lo indusse a sconfessare polemicamente le direttive bretoniane, rivolte a un più esplicito impegno politico a fianco dei comunisti, per rimanere fedele a una scrittura giocosamente inventiva, caleidoscopica, irrazionale, antilirica, capace di accettare senza censure qualsiasi suggerimento dell’attività inconscia del pensiero. La sua raccolta più famosa, Corps et biens, del 1930, utilizzava sperimentazioni linguistiche tese a creare effetti stranianti e dissacratori, secondo un’esplicita dichiarazione programmatica: “In rivolta contro la morale nella vita, l’autore, nella sua poesia, è in rivolta contro la forma”. Nelle prove poetiche successive, Desnos tornò a forme più tradizionali, non trascurando il verso in rima e il sonetto, compromettendosi maggiormente con tematiche amorose e, soprattutto, etico-sociali. L’ultima lirica del volume, L’epitaffio, traccia un autoritratto consapevolmente orgoglioso di sé: “Ho vissuto in questo tempo e dopo mille anni / Sono morto. Vivevo, non decaduto ma braccato. / Ogni libertà umana essendo imprigionata / Ero libero tra schiavi mascherati”. Robert Desnos, con il suo fervente anelito alla libertà, è rimasto negli anni un esempio coraggioso di anticonformismo, autenticità e opposizione a ogni rigidità intellettuale e a qualsiasi compromesso politico.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Robert Desnos

(Parigi 1900 - Terezin 1945) poeta francese. Nel 1919 aderì al movimento dada. Dopo l’incontro con B. Péret partecipò alle prime manifestazioni del gruppo surrealista, soprattutto alle «séances de sommeil» organizzate da A. Breton et Péret. Si rivelò un vero genio dell’automatismo verbale e diventò uno specialista della ricostruzione di sogni. La sua concezione totale della poesia lo portò nel 1930 a rompere con il movimento surrealista, che accusava di inquinamenti cultural-politici. La sua opera poetica è caratterizzata dalla raffinatezza delle scelte espressive, dal rapporto con un retroterra culturale classico (per es., gli alessandrini) e da un’ispirazione visionaria: La libertà o l’amore (La liberté ou l’amour, 1927, nt), Corpi e beni (Corps et biens, 1930, nt), Fortune (Fortunes, 1942,...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore