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Claudianus de raptu Proserpinae: omni cura ac diligentia impressus: in quo multa: quae in aliis hactenus deherat ad studiosorum utilitatem: addita sunt opus me Hercle aureum ac omnibus expetendum. Una cum vita Authoris felix habet exordium
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Descrizione


in 4°, 20 cm rilegatura novecentesca in piena pergamena con unghie. C. (10), (132). Due incisioni xilografiche al frontespizio, San Giorgio e il drago e San Lorenzo. Alcuni capilettera silografici e ornati. Forellini di tarlo che non disturbano la lettura nella prima parte del libro; sottile leggero alone al margine esterno e lontano dal testo. Timbretto privato (1 cm) al frontespizio. Assai raro

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Dettagli

1517 die vero xxii Oct
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2560019423989

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(m. 404 o 408) poeta latino. Nato forse ad Alessandria d’Egitto, greco di lingua, apprese il latino sui testi classici. Si trasferì a Roma (prima del 395) e visse alla corte di Onorio e del suo ministro Stilicone, che gli attribuirono l’onore del patriziato e di una statua nel foro traiano.La sua poesia, prevalentemente in esametri, e quasi tutta d’occasione (De tertio consulatu Honorii Augusti, Epithalamium de nuptiis Honorii et Mariae, le invettive contro i rivali di Stilicone ecc.), trova non di rado accenti di sincerità e vigore, specie nel sentimento della grandezza e della missione civile di Roma e nell’ammirazione per il generale vandalo Stilicone, in cui C. vedeva l’estremo baluardo dell’impero (De consulatu Stilichonis; De bello Gildonico, contro il re mauritano Gildone; De bello...

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