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Attraversiamo metropoli futuristiche e hutong, locali fumosi e campi di ginseng, antichi principi confuciani e intelligenza artificiale, neomarxismo e ipercapitalismo. Incontriamo l'ambiguo funzionario del Partito comunista, l'operosa dottoressa di Wuhan, l'eterea vlogger della Cina rurale, l'astro della letteratura fantascientifica, la giovanissima attivista per l'ambiente. Addentriamoci nella Cina nuova, quella che scopriamo appena smettiamo di leggerne soltanto la superficie.
I cambiamenti attraversati dalla Cina in poco più di cinquant'anni sono così profondi e radicali che, nella storia di altri paesi, analoghe trasformazioni hanno impiegato secoli per affermarsi. Là dove oggi si innalzano grattacieli dalle architetture sbalorditive, fino a pochi anni fa c'era solo campagna. Ragazzi e ragazze dell'ultima generazione, una massa di figli di operai e nipoti di contadini, sono arruolati nel settore hi-tech più dinamico al mondo. Il mastodontico inquinamento industriale si affianca alla più avanzata ricerca di fonti di energia sostenibile. Ma nonostante sia apparentemente tutta proiettata verso il futuro, la Cina contemporanea ha radici che affondano in un passato millenario, al quale spesso attinge traendone valori, idee, strategie che usa nel confronto sempre più serrato con l'Occidente. È un gigante con un'identità fatta di contrasti, che mischia furiosamente passato e presente in modo del tutto inedito ai nostri occhi. Simone Pieranni ci accompagna alla scoperta della Cina più contemporanea, immergendoci sapientemente nella sua atmosfera, indagandone i valori, guardando alle più recenti tendenze culturali, ma soprattutto smontando pezzo a pezzo quel volto apparentemente contraddittorio che si mostra allo sguardo del laowai, dello straniero.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Libro che mi ha piacevolmente colpito, scritto molto bene, spiega in modo chiaro e preciso la realtà di questo paese su cui tanto si discute. L'autore riprende, dove occorre, la storia di questo popolo e della sua continua metamorfosi spiegandone i processi e le spinte! Davvero interessante e decisamente attuale
Ottimo saggio di stampo divulgativo, con cui l'autore ci mostra i tratti peculiari e le contraddizioni proprie di un paese in così continua e repentina evoluzione, quale la Cina oggi è. Buona l'idea di presentare i temi affrontati per diadi – Memoria-Futuro, Socialismo-Mercato, Metropoli-Campagna ecc. –, in modo tale da far risaltare ancora meglio le molteplici sfaccettature che caratterizzano la Cina contemporanea. Utile la bibliografia presente alla fine del volume, la quale può offrire degli input di approfondimento, per chi è interessato a volerne sapere di più sul tema.
“La Cina nuova” di Simone Pieranni è un saggio che pone al centro una società contraddittoria e in continuo mutamento. Nell’indice l’autore delinea questa contraddizione opponendo temi e situazioni. È un saggio complesso denso di informazioni con una scrittura incalzante quasi una metafora della Cina di oggi in cui l’autore ha vissuto per molti anni. Abbiamo letto e discusso “La Cina nuova” nel Laboratorio di Storia coordinato da Marco Iannelli della Libreria Nuova Europa di Roma. Questo saggio ha stimolato i partecipanti che, con modalità diverse, hanno approfondito le tematiche. Personalmente ho riletto il volume dedicato alla Cina di una vecchia enciclopedia per ragazzi “Io e gli Altri” dell’editore Ghiron che nel 1977 ebbe grande successo tra gli insegnanti progressisti. Oggi è poco conosciuta, ma è un’enciclopedia rivoluzionaria. Ho approfondito poi con colleghi docenti di Storia individuando una lacuna nel saggio: un capitolo sulla contraddizione “guerra e pace. Questo tema è prioritario anche in termini di investimenti. La. Cina è sguarnita di risorse militari: vuole risolvere questo gap e creare entro il 2049 una macchina bellica capace di tenere testa a quella di Washington. 🌸
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