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 Ciavéte fatto caso? -  Aldo Fabrizi - copertina
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Descrizione


Dal tranviere oggetto dell'accanimento dei passeggeri al postino che non riesce mai a consegnare le lettere; dal vetturino della tipica carrozzella romana al pugile: tutti i personaggi grotteschi con cui Aldo Fabrizi ha espresso e sintetizzato per sempre quella romanità violenta, cinica e sentimentale che è diventata simbolo della città capitolina. Questo volume raccoglie sketch, poesie, canzoni e testimonianze che restituiscono la maestria comica di uno dei più grandi e amati attori italiani.
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Dettagli

2002
Tascabile
1 gennaio 2002
319 p., Brossura
9788804529309

Conosci l'autore

Aldo Fabrizi

1906, Roma

"Attore e regista italiano. Affermatosi nel varietà tra il 1931 e il 1940, esordisce nel cinema come attore comico nel 1942 con Avanti c’è posto... di M. Bonnard, portando sugli schermi il personaggio del tranviere che lo aveva reso famoso nel teatro di rivista (e che riprenderà come regista in Hanno rubato un tram, 1954). Tuttavia è con Roma città aperta (1945) di R. Rossellini che offre la sua interpretazione più celebre: nei panni di un parroco di quartiere che protegge i partigiani rivela notevoli doti di attore drammatico, che gli garantiranno altri ruoli nell’ambito del neorealismo (Prima comunione, 1950, di A. Blasetti; Francesco giullare di Dio, 1950, di R. Rossellini). Nel dopoguerra alterna l’attività cinematografica a quella teatrale e di rivista, impersonando un tipo bonariamente...

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