L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
E' una narrazione che prende spunto da un fatto realmente accaduto e precisamente l'esecuzione, avvenuta il 10 novembre 1561 in piazza San Marco, di padre G. Pietro Leon da Valcamonica, giudicato colpevole di aver intrattenuto relazioni sessuali con una ventina di monache e di averne affogato i figli neonati. Fu un rito particolarmente atroce, poiché non bastarono trenate colpi di maglio infertigli dal boia sul collo e così fu necessario togliergli la vita sgozzandolo con un pugnale. Su questo crudele fatto poi la Borin elabora una storia di fantasia che va oltre quella data e che è uno straordinario invito agli uomini a riflettere, affinché in loro ritorni quella straordinaria virtù che è la pietà. La scrittura, come al solito, è particolarmente avvincente, coinvolge piano piano fino a rendere il lettore presente ai fatti, un'ombra impotente di fronte al quale scorrono le miserie umane, i fallimenti del pensiero e dell'insegnamento cristiano, ridotti ad accessori di una liturgia che trova, soprattutto, nella morte, la più dolorosa possibile, un senso di onnipotenza da un lato e di disperazione dall'altro. Così, pur riconoscendo la colpevolezza dell'imputato, nulla giustifica la sua orrenda fine, voluta non dal caso, ma architettata con sottile perfidia dal procuratore di San Marco, che poi finirà con il pagare, e a caro prezzo, questa sua scelleratezza. In un mondo in cui il popolo gioisce nell'assistere alle esecuzioni con cui il potere rivendica la sua onnipotenza, emergono tuttavia due figure, una monaca e un piccolo orfano, che riscattano l'umanità e lasciano un raggio di sole di speranza in un finale in crescendo e che tocca vertici sublimi. Il racconto si è aggiudicato il premio Tabula Fati 2009 e penso proprio con ampio e sicuro merito. Da leggere, senza ombra di dubbio.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore