Compositore statunitense di origine svizzera. Allievo di E. Jaques-Dalcroze a Ginevra, manifestò precocemente il proprio talento con la Symphonie orientale (1895). Studiò poi il violino a Bruxelles, con E. Ysaÿe, e si perfezionò nella composizione con I. Knorr a Francoforte e con L. Thuille a Monaco. L'opera Macbeth, rappresentata a Parigi nel 1910, rivelò, nonostante gli evidenti influssi debussiani, una personalità originale e intensamente drammatica. Dopo una serie di notevoli affermazioni – Trois poèmes juifs per orchestra, Israel per voci e orchestra, Preludio e due Salmi per soprano e orchestra, Salmo XXII per baritono e orchestra (1914), Schelomo (1915-16), rapsodia ebraica per violoncello e orchestra – nel 1916 si trasferì negli Stati Uniti per svolgervi attività didattica. Fra il 1930 e il '38 fu di nuovo in Svizzera e in Francia, ma tornò poi definitivamente in quella che era ormai la sua nuova patria. Nella musica di B. si riflettono un forte sentimento della natura (si pensi ai poemi sinfonici Hiver-Printemps e Helvetia, a In the Night, per pianoforte e orchestra, a Paysages per quartetto d'archi) e, più ancora, l'intensa aspirazione religiosa dell'anima ebraica: si ricordano fra l'altro Baal Shem, per violino e pianoforte o orchestra (1923 e 1939), Servizio sacro per il sabato (Avodath Hakodesh) per baritono, coro e orchestra (1933), Voice in the Wilderness per violoncello e orchestra (1936), Suite hébraïque per viola o violino e orchestra (1951). Il linguaggio è denso, filtrato attraverso il tardoromanticismo di Franck, Strauss e Mahler; frequente, ma non sistematico, il ricorso al canto popolare ebraico. Sono tuttora assai eseguite numerose altre sue composizioni sinfoniche (Sinfonie in do diesis minore e in mi bemolle maggiore, Evocazioni, Suite sinfonica, Sinfonia breve per timpani, percussione, arpa e archi, Concerto grosso n. 1 per pianoforte e archi e Concerto grosso n. 2 per archi e quartetto d'archi solista, concerti per violino e per pianoforte e orchestra, Sinfonia per trombone o violoncello e orchestra) e da camera (5 quartetti per archi, 2 quintetti per archi e pianoforte, 2 sonate per violino e pianoforte ecc.).