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a me è saputo carino "la casa nera". è un godibile horror-avventura e a tratti fà anche un pò ridere
Peccato. Wes Craven aveva iniziato il film nel migliore dei modi, per poi gettare tutto alle ortiche. Avrebbe potuto girare un horror di culto, con la riproposta in chiave moderna e innovativa delle più classiche paure infantili (e non solo): la casa “maledetta” che tutti evitano; l’orco e la strega che rapiscono, segregano, seviziano bambini, e mangiano carne umana; l’oscura cantina nella quale avvengono cose misteriose e agghiaccianti; il buio colmo di orrori senza nome. A ciò si aggiungano la denuncia sociale e la critica al perbenismo americano, che ben traspaiono in filigrana. Purtroppo il film regge solo una mezz'oretta, poi degenera. Probabilmente Craven vuole strafare, e carica all’estremo le situazioni: l’orrido diventa granguignolesco, l’ironia e la satira scadono nella farsa, lo spaventoso si trasforma nel ridicolo. Il film trascende in un guazzabuglio inverosimile, con situazioni che nella loro improbabilità sono a dir poco imbarazzanti. Non si capisce più a che razza di film ci si trovi di fronte (horror o parodia? racconto gotico o fumettone postmoderno? film di paura o di denuncia?), e nemmeno a che pubblico il regista voglia rivolgersi: per chi è già uscito dall’adolescenza il film risulta piuttosto insulso (né valgono a riscattarlo qualche trovata geniale e le metafore sociologiche), invece per i bambini presenta comunque troppe crudezze e qualche volgarità gratuita. Forse potrebbe essere pienamente apprezzato solo da quella fascia di ragazzini che si trova tra l’infanzia e l’adolescenza, quei tredicenni di cui una battuta del film dice che appartengono a “un’età comunque sfortunata, perché sei troppo grande per giocare e troppo piccolo per sc…re”. Un film che al massimo si può guardare giusto per passare una serata, in mancanza di altro da fare. Se invece si vuole un'opera capace di unire horror, denuncia sociale e ironia, meglio rivolgersi a Carpenter.
La Casa Nera è un film da vedere..Wes Craven realizza un Horror diverso,un horror politico dove denuncia lo sfruttamento dei ghetti da parte di una coppia "Papi e Mami" due fuori di testa che rappresentano il capitalismo bianco..nella casa nera avverrà una vera e propria lotta..tra corridoi nei muri e persone rinchiuse nella casa, il film ha per tutta la durata un'aria claustrofobica,malata..Buon Wes Craven
Recensioni
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