Canto residuale

di Giorgio Pacifici (Autore)

Cadmo, 1975

«È, questa, una raccolta ove le impressioni, istantanee, tendono alla condizione lirica, scattando da veloci note di occasioni e momenti di vita, da evocazioni di città e di natura proposte come ricordi e attualizzate come sentimenti. Del resto, dopo il dissolvimento ormai tanto lontano della sintassi semantica e metrica dell'Ottocento, l'interrogazione su quel che suol dirsi interno e su quel che suol dirsi esterno e sull'osmosi che tra l'uno e l'altro si presume intercorrere, quando s'intenziona a produrre una "aura poetica" si dispone spontaneamente — di solito — proprio in forme e strutture di elementare semplicità: strutture e forme certo non omologhe alle spinte ora neocostruttivistiche, ora agglomeranti e congeste, della poesia contemporanea, perlomeno da quando questa ha inteso farsi strada tra nuove e complesse — per quanto instabili — tecniche del rapporto tra immagine e parola (...)». (dalla prefazione di Vittorio Stella). Presentazione di Italo Capizzi.

• Autore: Giorgio Pacifici
• Editore: Cadmo
• Anno edizione: 1975
• In commercio dal: 1 gennaio 1975
• Pagine: 98 p., Brossura
• EAN: 9788879230940