In-8° grande (24x16 cm), solida legatura novecentesca in mezza pergamena rigida con titolo in oro su tasello in marocchino rosso al dorso a cinque falsi nervi, piatti rivestiti in carta decorata policroma, taglio superiore rosso. Pp XL, 596, (4). Non conservati i piatti della brossura editoriale. Timbro di biblioteca pirvata al foglio di guardia anteriore. Buon esemplare in barbe. Seconda edizione, in tutto identica alla prima tranne che per l'editore (Loescher, 1888), della celebre raccolta di canti popolari del Piemonte del Nigra (Castelnuovo Nigra, 1828-Rapallo, 1907), vero monumento degli studi sul folklore regionale di àmbito italiano e la poesia popolare comparata di area romanza. La raccolta, in cui i componimenti dialettali sono trascritti con assoluta fedeltà ortografica, è preceduta da un lungo discorso intorno alla poesia popolare italiana. In essa sono adunate 153 canzoni popolari, 16 orazioni e giaculatorie religiose, 200 strambotti e stornelli, numerose cantilene, giochi, rime infantili. Di estremo interesse i commenti apposti alle canzoni a carattere storico, riguardanti la vendetta di Rosmunda su Alboino, la marcia del principe Tommaso su Torino, il matrimonio contro la sua volontà di Carolina di Savoia con il Principe-Duca di Sassonia. "I Canti popolari del Piemonte... - i cui primi saggi cominciarono ad apparire nel 1854 - sono la prima grande raccolta italiana di canzoni epico-liriche e a tutt'oggi il lavoro più notevole sulla poesia popolare neolatina", scrive Vittorio Santoli in Enciclopedia Italiana, XXIV, 819. Cfr. Santoli, cit., e le fondamentali recensioni che del libro fecero Gaston Paris in Journal des Savants, 1889, pp. 526-545, 611-621, 666-675 e Alessandro D'Ancona in Nuova Antologia, 20, 3-38, 1889. Clivio, n. 112.
Leggi di più
Leggi di meno