L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Scrisse una volta la Bachmann: «Siccome nel Buon Dio di Manhattan tutte le questioni si risolvono nell’unica questione dell’amore tra uomo e donna, che cosa sia quest’amore, come si svolga, e quanto piccolo, o quanto grande possa essere, si potrebbe dire: ma questo è un caso limite. Ora, però, in ogni situazione amorosa più quotidiana, si cela il caso limite ... perché in tutto quello che facciamo, pensiamo e sentiamo, talvolta vorremmo andare fino alle estreme conseguenze». I due amanti rinchiusi in camere provvisorie dei piani alti di Manhattan sperimentano dunque qualcosa che va contro l’ordine, se è vero che «l’amore sta nel lato oscuro del mondo» ed è «più dannoso di qualsiasi misfatto, di qualsiasi eresia». Sperimentano un «altro stato», una «contro-era» – e ci fanno pensare a Ulrich e Agathe dell’Uomo senza qualità di Musil. Nel Buon Dio di Manhattan circola un’euforia irragionevole, una lieve ebbrezza delle parole che «tocca il cuore» (Werner Weber). La forma del radiodramma si rivelò altamente congeniale alla Bachmann: divenne per lei un puro tessuto di voci, lirico e sarcastico, sottratto alle convenzioni della scena. Questo volume raccoglie per la prima volta tutti i suoi radiodrammi: dal più celebrato, che è Il buon Dio di Manhattan (1958), a Le cicale, evocazione di un’isola di naufraghi dove si può riconoscere – dietro il velo delle immagini – Ischia degli anni Cinquanta, e Un negozio di sogni, che apparve postumo.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un libro di radiodrammi: leggi il primo e ti dici che no, manca la voce, il testo da solo non convince se non in alcuni punti. Stai per abbandonare ma leggi l'ultimo, il più famoso, così per dare un chance, ed è bellissimo: ora la voce la senti e ti dispiace aver corso il rischio di perderla. Infine affronti il dramma centrale, le Cicale, e capisci che il titolo è un rebus. non cicale ma Sirene. La voce è da un altro mondo, il mondo di dentro, il mondo che senti e per il quale sei sempre uno straniero: il mondo del mistero, il più vero, quello a cui solo la grande letteratura può avvicinarti. Questo libro: un'occasione unica, da non perdere
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore