Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Bandiera bianca a Cefalonia - Marcello Venturi - copertina
Bandiera bianca a Cefalonia - Marcello Venturi - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Bandiera bianca a Cefalonia
Disponibilità immediata
28,00 €
28,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Studio Bibliografico Marini
28,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Come Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Studio Bibliografico Marini
28,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Come Nuovo
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Bandiera bianca a Cefalonia - Marcello Venturi - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


16mo. pp. 264. . Perfetto (Mint). . Nuova edizione (New Edition). .

Si aggiungono altri 5 romanzi della BUR, tutti in perfette condizioni: 1) Michele Prisco, Una spirale di nebbia. Rizzoli, 1977; 2) Michele Prisco, I cieli della sera. Rizzoli, 1974; 3) Gian Carlo Fusco, Le rose del ventennio. Rizzoli, 1972; 4) Manlio Cancogni, Allegri, gioventù. Rizzoli, 1980; 5) Camillo Boito, Senso. Rizzoli, 1975

Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1976
264 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Come Nuovo
2570012228160

Conosci l'autore

(Seravezza, Lucca, 1925 - Molare, Alessandria, 2008) narratore italiano. I suoi libri più noti s’ispirano alla guerra, nella linea del neorealismo: Dalla Sirte a casa mia (1952), Bandiera bianca a Cefalonia (1963), Gli anni e gli inganni (racconti, 1965). Le opere successive affrontano situazioni legate ai problemi della cultura agricola italiana: Terra di nessuno (1975), Il padrone dell’agricoltura (1979), Sconfitta sul campo (1982). La vena ironica prevale in Dalla parte sbagliata (1985), che racconta le vicende di una persona perseguitata dalla sfortuna, mentre in Il giorno e l’ora (1987) le fantasie del protagonista, un orologiaio, divengono metafora del tempo «scaduto». Sdraiati sulla linea (1991) è un’arguta confessione autobiografica; Tempo supplementare (2000) è un libro di memorie...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore