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Anno edizione: 2021
Anno edizione: 2021
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libro delicato e molto istruttivo
Il titolo ed il sottotitolo del "tascabile"; l'immagine ed i colori di copertina, purtroppo, ne esprimono, comunicano e riassumono istantaneamente il contenuto. Preziosa la scelta dell'autore di corredare il testo, scorrevole malgrado le tematiche, di ben individuabili ed altrettanto scorrevoli schede di approfondimento sul periodo/contesto, storico, biografico e, sorprendentemente, letterario. L'opera, corredata inoltre da significative fotografie, propone una esperienza – testimonianza sofferta e coraggiosa di un uomo dignitosissimo al quale, ad un certo punto della sua infanzia, viene, assurdamente e drasticamente, negato quello che oggi è riconosciuto essere uno dei diritti fondamentali dell'infanzia: il diritto all'istruzione. Tale ingiustificabile esclusione, ed in generale l'esclusione del bambino e della sua famiglia dalla vita socio-economica e politica italiana, durante la Seconda Guerra mondiale, a seguito dell'introduzione delle leggi razziali nel Paese. Solo quaranta anni dopo la fine degli accadimenti, il protagonista Ugo Foà riesce a e sente il dovere di raccontare, fotografare e restituire, soprattutto ai giovani studenti per i quali il libro è pensato, la sua tragica, ma pure solidale, vicenda personale, famigliare ed amicale (molti suoi parenti ed amici affrontano e vivono la deportazione); la sua commossa e liberatoria visita al campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta solo nel 2005; il festoso momento della Liberazione.
Recensioni
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