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Avanti popolo! Il Partito comunista italiano raccontato dai giornali di tutto il mondo
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Avanti popolo! Il Partito comunista italiano raccontato dai giornali di tutto il mondo
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Questo speciale storico di Internazionale è dedicato alla storia del Partito comunista italiano. Reportage, commenti, immagini e fumetti tradotti dalla stampa di tutto il mondo raccontano le vicende del partito dalla sua fondazione, cento anni fa, fino al suo scioglimento.
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Pagine:
192 p., ill. , Brossura
EAN:
9788887028591
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Man88ca
10 settembre 2022
Un ricco spaccato di storia
Denso ed esaustivo, la raccolta di articoli racconta molto sia della sinistra che della società italiana, utile a capire anche il contesto attuale.
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Elisa
25 giugno 2022
Curatissimo
Un compendio ottimo e molto curato di articoli scritti sul Partito comunista italiano. Per chi vuole la prospettiva del "quarto potere" sul partito comunista più grande del mondo occidentale è un libro imperdibile. Consigliatissimo
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Rigus68
24 aprile 2021
Nel 2021 i cent’anni dalla fondazione del PCI (Livorno, 1921) non potevano passare inosservati. A partire dal 20 gennaio L’espresso e Repubblica hanno iniziato la pubblicazione di 4 volumi “Cento Anni di Sinistra”, che rappresentano un’enciclopedia della sinistra italiana, una Summa Teologica, l’Antico Testamento di tutti i movimenti socialisti-comunisti. E di gran peso (3,76 Kg!). Invece Avanti popolo è uno snello volume, un vademecum, campione di pesi piuma (470 gr) ma non per questo meno importante. I due curatori (Pipino e Cassandro) hanno distillato con arguzia e saggezza sette decadi della sinistra, dalla nascita il 21 gennaio 1921, alla massima ascesa negli anni ’60 e ’70 al lento declino e spegnimento nel 1991 con la nascita del PdS. Con una mossa geniale: non hanno scritto un panegirico da “iscritti al partito” ma hanno fatto suonare le canne d’organo di numerosi giornali internazionali che negli anni ne hanno descritto (e criticato) le attività. Da destra (Time, USA, The Times, UK) e da sinistra (L’Humanité, Pravda, Australian Left Review). E diversi settimanali di “centro”. Affiorano perle nascoste dalla polvere dei decenni e forse sconosciute ai più. Che si ricordava che nel 1947 il PCI pubblicò la storia a fumetti del "Il Moschettiere" che, attraverso il personaggio del giovane partigiano Mario, spiegava la resistenza ai ragazzi? E che nel 1951, sul Pioniere (rivista per la gioventù comunista) Raul Verdini e Gianni Rodari ci avessero raccontato le avventure di Cipollino, raddrizza-torti contro le prepotenze dei nobili locali? Alcune foto poi meritano un’esposizione in un museo: a p. 94 si vede una vettura avveniristica in giro per Roma con a bordo lo Sputnik, la prima avventura spaziale russa del 1957. Supremazia dei “rossi” contro il capitalismo USA, dimenticando che le masse operaie russe vivevano in condizioni d’indigenza. Potrete andare in giro sventolandolo ai quattro venti, come il Libretto Rosso di Mao! Meno famoso, ben più godibile, comunque.
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