L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Da studioso della cultura giapponese e da amante del più noto e recente Departures/Okuribito (2008) del medesimo regista, non ho potuto fare a meno di imbattermi in questa pellicola. Ambientato nella Tokyo del XVIII sec., allora denominata Edo, Ashura recupera il mito degli Oni (demoni) dal più tradizionale folklore giapponese rielaborandolo in chiave moderna e a sfondo sentimentale. Ashura è principalmente, infatti, una storia d'amore sulla purezza e la forza dei sentimenti, calata però in un setting a carattere pirotecnico e guidata da una sceneggiatura, un montaggio e una colonna sonora che ricalcano quelli di un videogioco d'azione. Pur essendo le sequenze di combattimento limitate e brevi, il film gode infatti di un dinamismo e di un ritmo tanto sostenuti da mantenere alto il coinvolgimento dello spettatore nonostante le lacune tecniche e contenutistiche. E' però obbligatorio ricordare come difficilmente Ashura possa venir apprezzato da un pubblico occidentale non avvezzo alla produzione cinematografica underground giapponese. Ispirandosi esplicitamente a filoni quali il sentai e il teatro Kabuki, trucco, scenografia e recitazione si rifanno ai canoni espressivi del Giappone tradizionale risultando indigesti, se non addirittura ilari, allo spettatore occidentale medio (a differenza, ad esempio, del più moderno e delicato Departures). Per gli altri, invece, Ashura può risultare una pellicola di gradevole intrattenimento per quanto molto lontana dalla possibilità di conquistare nel profondo.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore