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Il tema dell’armonizzazione contabile ha avuto una posizione rilevante e ben delineata nella storia dell’Unione Europea, fin dal Trattato di Roma istitutivo della Comunità Economica Europea, grazie al contributo fondamentale che è stata ritenuta in grado di offrire all’efficienza e all’integrazione del mercato internazionale dei capitali. Da tale considerazione prende avvio questo libro che, dopo avere ripercorso i momenti salienti della strategia perseguita dall’Unione Europea verso l’intelligibilità, la trasparenza e la comparabilità nell’ambito dei Paesi comunitari, analizza il contenuto delle recenti iniziative legislative adottate in materia: la direttiva 2001/65/CE, che innova le regole di valutazione da utilizzarsi ai fini della redazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato, introducendo per taluni elementi patrimoniali attivi e passivi il criterio del fair value, o “valore equo”, in luogo del costo storico; e il regolamento (CE) 1606/2002 riguardante l’applicazione dei principi contabili internazionali, e segnatamente degli International Accounting Standards (I.A.S.) e degli International Financial Reporting Standards (I.F.R.S.) da parte delle società quotate in un mercato regolamentato ai fini della redazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato. Il lavoro, una volta esaminate le possibili conseguenze che l’adozione dei due atti legislativi comunitari potrà determinare nello scenario contabile italiano (anche alla luce del profondo progetto riformatore di cui di per sé è già peraltro oggetto), trova il suo momento centrale nella dettagliata messa in luce delle modificazioni che l’introduzione del nuovo concetto di fair value è potenzialmente atta a produrre rispetto sia ai principi generali del complessivo sistema contabile sia alle specifiche norme legislative e di prassi che regolano l’esposizione e la valutazione degli elementi patrimoniali che, in quanto qualificabili come “strumenti finanziari”, saranno attratti nel suo ambito di operatività. In quest’ultima fase particolare attenzione è dedicata alla proposizione e all’illustrazione delle soluzioni contabili che possono essere configurate sul piano formale e sostanziale per rispettivo trattamento nel bilancio di esercizio.
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